Brutta per i tempi ristrettissimi nei quali si è svolta e coincidente con settembre, mese sistematicamente riservato alla ripresa delle attività lavorative e/o professionali e per nulla confacente - stando alle abitudini e ai pensieri degli italiani - alla partecipazione elettorale.
Sporca, non solo per il materiale propagandistico riversato sui marciapiedi, ma anche per i nascondimenti informativi su questo o su quel candidato e/o su questa o su quella forza politica. Cattiva, per le pesanti accuse dirette all'avversario politico e poi scambiate - con diritto di replica - fra questo e quel leader nazionale. Per i tre aggettivi precedentemente derubricati, la sua fine viene salutata con un sospiro di sollievo.
