Salvini: "I sei impegni della Lega"

(Antonio Nardelli/Shutterstock)
"Per smentire tutte le chiacchiere, le invidie, le gelosie e le parole al vento, perché rimanga scritto l'impegno a prendere per mano questo Paese. Scripta manent. Ministri e governatori sottoscrivono i 6 impegni su cui ci mettiamo la firma". Il leader del Carroccio lancia i sei punti su cui la Lega si è impegnata in vista di un eventuale futuro governo del centrodestra facendoli firmare ai ministri e governatori sul palco di Pontida. 

Quindi Salvini ha citato gli impegni: stop al caro bollette, riforma dell'autonomia, flat tax e pace fiscale, Quota 41 per le pensioni, il ripristino dei decreti Sicurezza, una giustizia giusta. Secondo gli organizzatori della Lega, c'erano 100 mila presenze al raduno leghista.

"Siete spettacolari, questo è il sorriso del popolo della Lega. Scusate il ritardo ma ci sono ancora chilometri di coda di autobus e macchine che stanno arrivando. Però ora dobbiamo cominciare. Siccome mancavamo da tre anni, su questo prato c'è la voglia di libertà, lotta, lavoro, futuro" ha dichiarato Salvini salutando i militanti del partito dal palco di Pontida dando inizio al raduno del partito. Poi ha ricordato i volontari e militanti leghisti che non ci sono più, anche con il tradizionale omaggio all'albero della vita piantato di lato al palco. E ha detto: "Io penso che sia doveroso ricordare le tante persone che non ci sono e che seguono le nostre battaglie da lassù".

"Draghi se sa parli, se dice che c'è gente corrotta e pagata, pupazzi prezzolati. Io sono pagato dagli italiani, sono a processo per aver difeso i confini italiani dai clandestini stranieri. Sono parole gravi. Se sa che qualcuno è corrotto da potenze straniere, è pupazzo o al soldo di potenze straniere... è gravissimo. Se il premier sa che qualche politico o giornalista o imprenditore è pagato allora vada fino in fondo. Sennò che figura ci fa l'Italia? Draghi fai nomi e cognomi" ha detto il leader della Lega a Zona Bianca, in onda in prima serata su Retequattro.

"In un momento drammatico per le bollette per la luce, anche quei 90 euro di canone per le famiglie fanno la differenza. La Rai incassa 700 milioni di euro di pubblicità e incassa il canone mentre Mediaset fa lo stesso servizio ma non fa pagare il canone. Se devo pagare milioni di euro a qualche radical chic che fa comizi in Rai a spese del contribuente, chi sceglie la Lega sceglie che la televisione pubblica non gravi più sulle bollette" ha sostenuto Salvini.

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