'Ma a Taiwan l’atmosfera è tranquilla...', continua il viaggio di Lidia e Tom
| ph: Tom Vasseur |
FRANCESCO GRECO - Avevamo lasciato i nostri viaggiatori Lidia Blandolino (Tricase, Lecce) e Tom Vasseur (Olanda) in Malesia, storditi dalla bellezza di templi sontuosi, in luoghi dove convivono etnie, culture, religioni.
E dopo cosa è successo? Dove sono andati? Sentiamoli: “Siamo stati qualche giorno a Singapore, che fino al 1965 faceva parte della Malesia stessa e da cui è stato ‘espulso’. Un caso decisamente più unico che raro di indipendenza imposta da altri. Quello che colpisce è l'enorme sviluppo economico e tecnologico che la caratterizza e che non passa certamente inosservato”.
“Scriviamo da Busan, in Corea del Sud, ma proviamo un pò a raccontare di Taiwan, che è stata una tappa aggiunta all'ultimo momento, non era infatti prevista inizialmente, ma abbiamo deciso di andarci, anche considerando la situazione internazionale e la paura che non sia così facile visitarla nel futuro”.
Bene, siamo tutti orecchie, Taiwan è nelle cronache degli esteri di tutti i giornali, ogni mattina, un’area turbolenta, come Cuba, l’Europa, l’Ucraina, la Russia, specie nelle ultime ore... “Siamo stati lì due settimane, facendo un giro intorno all'isola per visitarne il più possibile. Siamo arrivati a Taipei, e da lì siamo andati al Parco Nazionale Taroko, a Kaohsiung, Tainan e Taichung”.
| ph: Tom Vasseur |
“Dobbiamo dire che in generale Taiwan ci è piaciuta molto, è stato uno dei posti in cui abbiamo mangiato meglio durante questo viaggio. Il cibo cinese, che già ci piaceva, ha superato le aspettative e abbiamo scoperto nuovi piatti che in Europa non sono conosciuti!”.
Che aria si respira?
“Siamo sicuramente stati colpiti dal fatto che, nonostante la situazione politica internazionale intorno a Taiwan sia abbastanza complessa e al momento particolarmente tesa, l'atmosfera sull'isola è piuttosto rilassata e stabile”.
Incontri particolari?
“Abbiamo incontrato e parlato con delle ragazze originarie della Cina continentale che hanno frequentato l'Università a Taipei e stavano presentando il loro progetto di fine corso, intitolato ‘l'ultima generazione’ che ci hanno raccontato della diffidenza e pregiudizi reciproci tra le due popolazioni e la loro difficoltà nello stringere amicizie con ragazze e ragazzi di Taiwan. Ci hanno anche detto che dal prossimo anno non sarà più possibile, in quanto cittadino della Repubblica Popolare Cinese, ottenere un visto per ragioni di studio da Taiwan, a causa delle crescenti tensioni internazionali (da cui il titolo del loro progetto)”.
| ph: Tom Vasseur |
“Abbiamo visitato dei posti molto suggestivi, quasi incantati, come le cittadine di Jiufen e Shifen, al nord e non lontane da Taipei, antiche città di minatori immerse in un paesaggio di montagna e un'aria frizzante odorante di tè, zuppe e carne alla brace. Anche il Parco Nazionale Taroko è degno di nota...”.
Un altro parco dopo Taman Megara in Malesia?
“Visitandolo si cammina in un canyon scavato per milioni di anni dai fiumi che ancora lo attraversano: è un paesaggio davvero scenico e devo dire che ci si sente molto piccoli nel percorrerlo. Le città che abbiamo visitato, inoltre, sono caratterizzate da un mix di tradizione e modernità che le rende molto affascinanti”.