Decaro risponde al centrodestra: 'Nessun controllo di polizia su Amtab, le relazioni non sono segrete'


BARI - Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha risposto alle domande che gli sono state rivolte dai parlamentari pugliesi del centrodestra durante una conferenza stampa a Palazzo di Città.

Controlli su Amtab

Decaro ha precisato che il controllo analogo su Amtab non è un controllo di polizia o di natura giudiziaria. "Ogni volta che sono emersi elementi con un possibile rilievo giudiziario, sono state fatte le opportune segnalazioni", ha detto il sindaco. Ha inoltre aggiunto di aver accertato che Michele Emiliano, in qualità di presidente della Regione Puglia, segnalò al procuratore della Repubblica dell'epoca la questione dell'assunzione di parenti di esponenti della criminalità organizzata, Parisi compreso.

Amtab e Consiglieri Comunali

Decaro ha negato di essersi rifiutato di discutere di Amtab, precisando di averlo fatto in Commissione consiliare. Ha inoltre chiarito che, quando all'uscita dall'Aula dei consiglieri di centrosinistra, non stava facendo "il cane da guardia". "Alcuni consiglieri di maggioranza si saranno allontanati dall'Aula, forse perché non condividevano quello che diceva il loro collega", ha detto Decaro.

Relazioni su Amtab

Quanto alla relazione dell'ex presidente di Amtab Persichella, Decaro ha sostenuto che "non solo non è mai stata secretata, ma addirittura è stata largamente citata nella relazione finale di gestione approvata in Assemblea". Ha inoltre evidenziato che "sia il presidente Vulcano, sia il presidente Persichella, sono due brave persone e due bravi professionisti".

Seduta monotematica su Amtab

I parlamentari del centrodestra hanno chiesto a Decaro di avallare una seduta monotematica del Consiglio comunale sui fatti degli ultimi giorni. Il sindaco ha risposto che "con il clima di tensione politica che si è creato, la seduta monotematica si sarebbe trasformata nell'ennesima spettacolarizzazione inutile. Non credo la seduta monotematica avrebbe aggiunto niente alla discussione pubblica che si è sviluppata in città in questi giorni".

Articolo 143 Tuel

Decaro ha inoltre sostenuto di non aver "ritenuto opportuno fare emergere la questione della riforma dell'articolo 143 Tuel (è l'articolo sulle ispezioni), per non consegnare altri motivi di polemica a una discussione spesso rissosa tra maggioranza ed opposizione. Segnalo però che sto osservando con grandissima attenzione e da tempo il dibattito sulla legittimità di quella norma, portata addirittura all'attenzione della Corte europea dei diritti dell'uomo".

Rapporti con Maria Carmen Lorusso

Decaro ha infine risposto alle accuse del centrodestra di aver favorito Maria Carmen Lorusso, moglie di Giacomo Olivieri, ex consigliere regionale. "Non ho mai negato di conoscere Maria Carmen Lorusso. È vero l'ho nominata presidente del Nucleo di valutazione della Città metropolitana nel 2015. Quanto alla partecipazione della Lorusso alla convention, non sapevo nemmeno fosse andata. Era un incontro pubblico", ha detto Decaro.

Conclusioni

Decaro ha concluso spiegando che "per me parlano le querele e le azioni di danno nei confronti di Giacomo Olivieri".

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