Bari, rinnovata la convenzione con Arpa Puglia per il monitoraggio dell’inquinamento acustico: nuovi controlli nella zona Umbertina
BARI - Il Comune di Bari ha deciso di rinnovare la convenzione con Arpa Puglia per portare avanti la campagna di monitoraggio dell’inquinamento acustico, con particolare attenzione alle principali aree della movida cittadina. Un’iniziativa che prosegue nel solco della collaborazione tra amministrazione e l’agenzia regionale per la protezione ambientale, con l’obiettivo di garantire una migliore qualità della vita per i residenti.
Secondo indiscrezioni, l’Amministrazione sarebbe ora intenzionata a intensificare i controlli, focalizzando l’attenzione soprattutto sulla zona Umbertina, nuovamente al centro delle polemiche a causa delle lamentele di alcuni abitanti che segnalano livelli di rumore eccessivi nelle ore notturne, legati alla presenza di locali e attività di intrattenimento.
Proprio in relazione a questa situazione, nei mesi scorsi il sindaco di Bari, Vito Leccese, aveva firmato un’ordinanza per regolamentare la movida nell’Umbertino, basandosi sui dati raccolti da Arpa Puglia tramite le centraline posizionate nelle vie più frequentate del quartiere.
L’intento ora è quello di proseguire e rafforzare le analisi, per aggiornare il quadro sul clima acustico urbano e valutare eventuali ulteriori provvedimenti. I dati raccolti saranno fondamentali per pianificare strategie di contenimento del rumore, garantendo un equilibrio tra la vitalità notturna della città e il diritto al riposo dei cittadini.
Il monitoraggio verrà esteso anche ad altre zone sensibili, in un’ottica di prevenzione e controllo ambientale più ampio, in linea con le normative regionali e nazionali in materia di inquinamento acustico.