Calimera e Melendugno, domenica 27 aprile la decima edizione della 'Festa della Cranara'
CALIMERA e MELENDUGNO (LE) - Proseguono gli eventi nella provincia di Lecce: domenica 27 aprile 2025, nei territori dei comuni di Calimera e Melendugno (Parco Campo Madre presso Masseria S. Biagio), si terrà la decima edizione della "Festa della Cranara".
Fino a pochi decenni fa, nel nostro territorio si gestiva l'intera filiera del carbone, un processo che iniziava con il taglio della legna e culminava nella sua trasformazione in carbone. Questo lavoro, che richiedeva grande impegno e dedizione, portava alla creazione di un prodotto finito che veniva poi commercializzato in tutta la Provincia.
La manifestazione ha come obiettivo principale quello di far riscoprire e valorizzare l'antico mestiere dei carbonai, un'arte che ha segnato profondamente la storia e la cultura delle nostre comunità. L’obiettivo è quello di offrire un punto di incontro locale in cui essere protagonisti: un luogo in cui diverse generazioni, anziani, giovani e bambini, possano incontrarsi.
Durante la giornata dedicata all'evento, avrà luogo un'affascinante rievocazione storica che vedrà l'allestimento della Cranara, la tradizionale struttura utilizzata per la produzione del carbone. Questo metodo antico, che affonda le radici nella cultura locale, sarà messo in mostra per far comprendere ai visitatori l'arte e il lavoro dei carbonai.
In aggiunta, verrà costruito Lu Nbrakkiu, il rifugio dove i "craunari" vivevano e dormivano durante le loro faticose giornate di lavoro.
L’idea di questa giornata di festa nasce dal desiderio di riannodare i fili della memoria in un luogo particolare come la Masseria San Biagio, non molto distante dai paesi di Calimera e Melendugno, dove sono vissute persone depositarie di saperi antichi come quello del carbonaio.
Nelle edizioni precedenti, la Cranara ha attirato l'attenzione di molte scolaresche provenienti dai Comuni del Circondario, così come di numerosi visitatori curiosi di conoscere questa tradizione.
Quest'anno, l'evento promette di essere ancora più significativo, con un'ampia partecipazione di turisti e visitatori che avranno l'opportunità di esplorare, apprendere e vivere un'esperienza unica.
L’intento della festa è quello di legare questo filo della memoria ad un avvenimento che presenta tutti i requisiti di una grande festa popolare con una lunga giornata tra musica, arte, solidarietà, libri, escursioni, vino, carne arrosto e tante sorprese.
Programma
Il programma prevederà una lunga serie di appuntamenti che si alterneranno durante la giornata e che culmineranno con l'accensione de "La Cranara" alle ore 12.
Partenza in bicicletta nella mattinata dal Comune di Melendugno con una CicloFesta che proverà a coinvolgere la comunità.
L'evento comprenderà i concerti sull’aia con Li Strittuli, Handpan, Cerchio dei Tamburi con Vito De Lorenzi, Dj set con Fede. Tra gli ospiti Ninfa Giannuzzi, Luigi Marra, Michela Sicuro, Enrica Sparasci, Giuseppe Delle Donne, Vittorio Chittano e tanti altri. Inoltre si potranno gustare i prodotti degli stand gastronomici e passeggiare tra il mercatino dell’artigianato locale. Sarà possibile partecipare alle escursioni naturalistiche nel bosco, alle passeggiate nel parco di biodiversità e nell'orto sinergico. Per i più piccoli ci sarà il laboratorio dei Giardini del Vento, l’officina Musicale delle Percussioni e le visite in masseria.