Noicàttaro, avviso per la gestione del Forno Antico. Innamorato: “Restituito alla collettività un bene storico”




“Uno tra i presidi identitari più rilevanti che in questi anni abbiamo voluto recuperare per favorire dinamiche sociali positive, un luogo carico di storia e di tradizione, dove le famiglie cuocevano i tradizionali taralli fatti in casa e che rappresentava un’occasione di socialità nel centro storico, viene restituito alla comunità. I lavori per la ristrutturazione dell’antico forno sono completi e da oggi è possibile candidarsi alla procedura per la sua gestione”, così il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato annuncia la pubblicazione dell’avviso per la concessione della gestione del “Forno Antico” nel centro storico del paese, recentemente riqualificato nell’ambito della Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (PO FESR Puglia 2014/2020).

“L’intento dell’ acquisizione e ristrutturazione di questo immobile è, oltre che restituire un bene storico ai nojani, anche avviare un processo sociale con la collaborazione delle realtà che si occupano di soggetti diversamente abili che potranno intraprendere percorsi di formazione ed inserimento lavorativo nel settore della panificazione e della produzione di prodotti da forno. Oltre a essere un presidio culturale e identitario, l’antico forno diventa un luogo di opportunità”, spiega il vicesindaco e assessore alle Politiche Socio Sanitarie, Nunzio Latrofa.

L’obiettivo dell’avviso pubblico è avviare un progetto sperimentale di durata biennale (rinnovabile per altri 4 anni) finalizzato all’integrazione lavorativa e sociale di soggetti fragili attraverso la produzione e valorizzazione di prodotti da forno locali. Operatori economici, cooperative sociali e consorzi, il cui scopo principale sia l’integrazione sociale e professionale di persone disabili, fragili o svantaggiate potranno, infatti,  presentare una proposta progettuale che preveda formazione e inserimento lavorativo di soggetti disabili, fragili o svantaggiati, in particolare giovani, attraverso la creazione e la gestione di un’attività imprenditoriale che possa contemplare anche la sperimentazione di produzioni e commercializzazioni solidali dei prodotti da forno. Non solo, l’intento del progetto è anche quello di valorizzare i prodotti tipici locali avviando collaborazioni con attività artigianali del territorio esperte nel settore della panificazione, nonché organizzare eventi gratuiti legati all’arte panificatoria e laboratori didattici indirizzati alle scuole del territorio.

Le proposte progettuali saranno valutate da apposita commissione sulla base di criteri di valutazione, rispetto ai quali saranno attribuiti i punteggi, per un massimo di 100 punti.

“La pubblicazione di questo avviso rappresenta un grandissimo risultato: grazie all’attivazione di questo presidio rilanciamo gli  aspetti culturali, gastronomici e storici della nostra tradizione”, conclude il sindaco Raimondo Innamorato.


Ulteriori informazioni al link:

https://comune.noicattaro.bari.it/it/news/avviso-pubblico-per-la-gestione-del-forno-antico-a-noicattaro?type=3&from_menu=1&force_preview=true