Perrini (FdI): "Pazienti oncologici senza priorità a Martina Franca, la ASL intervenga immediatamente"
MARTINA FRANCA - "È inaccettabile che i pazienti oncologici dell'ospedale 'Valle d'Itria' di Martina Franca non riescano a usufruire del loro diritto all'accesso prioritario per le prenotazioni di esami e visite. La ASL ionica deve intervenire subito per ripristinare un servizio essenziale".
Questo è quanto denuncia Renato Perrini, vicepresidente della Commissione Sanità e capogruppo di Fratelli d’Italia, in una nota stampa in cui riporta le numerose segnalazioni ricevute da cittadini del territorio.
"Le persone ammalate di tumore hanno diritto all'esenzione per patologia oncologica, codice 048, che garantisce la gratuità di tutte le prestazioni sanitarie legate alla malattia presso le strutture pubbliche", ricorda Perrini. "Nelle scorse ore, tuttavia, ho ricevuto moltissime segnalazioni da pazienti che, pur utilizzando l’agenda dedicata ai codici 048, non sono riusciti a prenotare le analisi del sangue presso l’ospedale di Martina Franca, venendo di fatto reindirizzati alle prenotazioni ordinarie con conseguenti, inaccettabili, lunghi tempi d’attesa."
Il consigliere regionale evidenzia inoltre ulteriori disagi segnalati dai cittadini: "Molti mi hanno comunicato di non riuscire a prenotare visite o esami vari poiché le agende risultano chiuse, creando notevoli difficoltà. È fondamentale restituire ai cittadini un servizio essenziale, soprattutto considerando la delicatezza della loro condizione e la difficoltà di poter effettuare importanti accertamenti in maniera alternativa."
Di fronte a questa situazione, Perrini ha annunciato di aver scritto immediatamente una lettera al commissario dell’Asl ionica Vito Gregorio Colacicco per chiedere chiarimenti e sollecitare un intervento urgente: "Ho chiesto al commissario se possa essere immediatamente reinserito nelle agende il codice 048 per gli esami di laboratorio, consentendo così ai pazienti di prenotarsi nel più breve tempo possibile. Ma, in generale, è necessario un intervento urgente per garantire ai cittadini un servizio sanitario adeguato alle loro esigenze, soprattutto in un momento così delicato della loro vita."