Terna e Politecnico di Bari lanciano la "Rete Politecnica di Alta Competenza" per l'energia del futuro
ROMA - È stata presentata oggi a Roma la Rete Politecnica di Alta Competenza, un'iniziativa strategica promossa da Terna, la società responsabile della rete di trasmissione nazionale, in collaborazione con il Politecnico di Bari. Il progetto, che vede coinvolti anche i Politecnici di Torino e Milano, punta a rafforzare la ricerca, l'innovazione e l'alta formazione nei settori cruciali della sicurezza e della resilienza della rete e del sistema elettrico italiano.
All'evento di presentazione, ospitato presso la sede di Terna, hanno partecipato figure di spicco del mondo accademico e industriale: il Prof. Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari, il Prof. Stefano Paolo Corgnati, Rettore del Politecnico di Torino, la Prof.ssa Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano, e Daniele Amati, Direttore Risorse Umane di Terna.
"Oggi facciamo un importante passo in avanti nella cooperazione tra università – ha commentato Francesco Cupertino, Rettore del Politecnico di Bari – per offrire una nuova formazione d’eccellenza agli studenti italiani, ma soprattutto rafforziamo l’ecosistema dell’innovazione, nel settore-chiave dell’energia. Sui nuovi sistemi di approvvigionamento energetico – ha aggiunto – si gioca infatti una partita decisiva, per la competitività del Paese nei prossimi anni. Come Politecnico del centrosud Italia, vogliamo cogliere tutte le opportunità per uno sviluppo sostenibile dell’industria e per l’occupazione qualificata dei laureati".
Daniele Amati, Direttore Risorse Umane di Terna, ha dichiarato: “La collaborazione che abbiamo oggi annunciato è la conferma della volontà del Gruppo di continuare a investire nella formazione di nuove competenze e capacità in grado di contribuire alla realizzazione della Duplice Transizione, Energetica e Digitale. La Rete Politecnica di Alta Competenza realizza una sinergia d’eccellenza e rappresenta una importante opportunità formativa per i giovani, grazie al contributo scientifico dei Politecnici di Torino, Milano e Bari”.
L'iniziativa si concretizzerà con l'avvio, nell'Anno Accademico 2025-2026, del Master Universitario di II livello “Innovazione nei Sistemi Elettrici per l’Energia”. Questo percorso formativo mira a sviluppare competenze specialistiche per il settore elettrico e a formare professionisti qualificati che potranno essere inseriti nei processi di selezione e recruiting di Terna. Il Master creerà figure altamente specializzate in impianti e tecnologie, asset management, sistemi elettrici di potenza, mercato e regolazione. Il corso avrà durata annuale, con un impegno di 1.500 ore e l'acquisizione di 60 CFU, e comprenderà corsi universitari specialistici, moduli curati da Terna ed esperienze pratiche.
La Rete Politecnica di Alta Competenza, coordinata da un apposito Comitato di Indirizzo, prevede ulteriori progetti di collaborazione in diverse aree strategiche: Ricerca e sviluppo, Open innovation, Educazione e formazione, Social Impact. Questi progetti si concentreranno su temi chiave come la gestione di sistemi elettrici zero-carbon, tecnologie per l'esercizio e la pianificazione della rete, protezione e controllo dei sistemi elettrici, interazione con il mercato, nuove tecnologie operative, competenze IT e di programmazione, miglioramento operativo e ottimizzazione degli asset per la resilienza ed efficienza della rete, digitalizzazione e sostenibilità.
Nell'ambito della formazione per il settore energetico, Terna ha inoltre prorogato il Master “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”, realizzato in collaborazione con le Università di Cagliari, Palermo e Salerno nell'ambito del progetto Tyrrhenian Lab, estendendolo fino al 2027 dopo il successo delle prime tre edizioni.