164° Anniversario dell’Esercito, Emiliano: “È anche la festa dei tanti pugliesi che hanno offerto la vita e servito la Patria”
BARI – Si sono svolte questa mattina sul lungomare Nazario Sauro di Bari le celebrazioni ufficiali per il 164° anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano, alla presenza delle principali autorità civili e militari. Alla cerimonia ha partecipato anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha voluto sottolineare il profondo legame tra la Puglia e le Forze Armate.
“Siamo orgogliosi di rivendicare un legame strettissimo tra la Regione Puglia, la città di Bari, l'Esercito Italiano e in generale tutte le forze armate” – ha dichiarato Emiliano. “Questo anniversario è anche la festa dei tanti pugliesi che hanno servito la Patria in tutte le condizioni, molti dei quali hanno perso la vita durante i conflitti mondiali. Oggi ogni comune pugliese ha un monumento a loro dedicato”.
Il governatore ha ricordato come una parte consistente dei militari italiani sia originaria della Puglia, e ha elogiato le qualità dei pugliesi in divisa: “Sanno obbedire, sanno essere creativi, sanno servire il Paese e la Costituzione”.
Una tradizione militare radicata in Puglia
Emiliano ha rievocato anche il conferimento della cittadinanza onoraria alla Brigata Pinerolo da parte del Comune di Bari, simbolo del legame storico con l’Esercito Italiano. La brigata, una delle più importanti del Paese, è oggi di stanza ad Altamura ed è l’erede delle tradizioni del 7° Reggimento Bersaglieri.
Il “Villaggio Esercito” in Piazza Libertà
In occasione della ricorrenza, dall’1 al 4 maggio a Bari è stato allestito il “Villaggio Esercito” in Piazza Libertà, uno spazio espositivo aperto ai cittadini per conoscere da vicino mezzi, equipaggiamenti e le molteplici attività delle Forze Armate.
Alla cerimonia di oggi sono intervenuti anche la sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti, il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Luciano Portolano, e il capo di Stato Maggiore dell’Esercito Carmine Masiello.
“Viva l’Esercito Italiano e viva l’Italia”, ha concluso Emiliano, tra gli applausi dei presenti.