Assalto al Postamat nella notte ad Andria: fermati tre sospetti, indagini in corso
ANDRIA – Un'esplosione ha squarciato il silenzio notturno in via Trani, ad Andria, dove un nuovo episodio di assalto a un bancomat ha scosso la città e l'intera provincia. Questa volta, a finire nel mirino dei malviventi è stato il Postamat dell’ufficio postale, gravemente danneggiato da un potente ordigno fatto esplodere nel cuore della notte.
L’azione criminale ha provocato importanti danni strutturali all’edificio, richiedendo l’immediato intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono accorsi i Carabinieri e gli artificieri, impegnati nei rilievi per stabilire la natura dell’esplosivo utilizzato e per garantire la sicurezza dell’area circostante.
Grazie a un intervento rapido e coordinato, i Carabinieri hanno bloccato due soggetti sospettati di essere coinvolti nell’assalto. Nel frattempo, la Centrale Operativa dell’Arma ha diramato le ricerche per individuare eventuali complici. Poco dopo, personale della Questura di Andria ha fermato un terzo sospetto a distanza dal luogo dell’esplosione, portando a tre il numero complessivo dei fermati.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei reparti investigativi dell’Arma, che hanno proceduto anche al sequestro dell’autovettura rubata utilizzata per compiere il colpo. La vettura sarà ora oggetto di analisi tecniche alla ricerca di tracce utili.
Al momento non è stato ancora accertato se i malviventi siano riusciti a sottrarre denaro dal Postamat. Gli inquirenti stanno lavorando per quantificare l’eventuale bottino e ricostruire con precisione la dinamica dell’assalto.
L’episodio riaccende i riflettori sull’ondata di criminalità che, negli ultimi mesi, ha colpito gli sportelli automatici della zona, confermando la necessità di rafforzare i sistemi di sicurezza e il controllo del territorio.