Brindisi, nuovi raid vandalici a Cala Materdomini: devastati i locali e violati i sigilli della Polizia
BRINDISI - Nuovo episodio di vandalismo a Cala Materdomini, a Brindisi, dove ignoti hanno nuovamente preso di mira i locali dell’area, riducendoli in condizioni disastrose. La situazione, già critica da tempo, si aggrava ulteriormente con l’ennesimo atto di inciviltà che getta ombre sul futuro della zona.
Secondo quanto emerso, tutti i locali sono stati devastati, con porte divelte, arredi distrutti e muri imbrattati. A rendere ancora più allarmante l’accaduto, il fatto che alcuni giovani abbiano forzato i sigilli della Polizia, apposti in seguito a precedenti episodi, per giocare a calcio sul tetto degli spogliatoi, mettendo a rischio la propria incolumità.
L’area, ormai abbandonata e in evidente stato di degrado, è invasa anche da erbacce alte e sterpaglie, che in questo periodo dell’anno rappresentano un serio pericolo per la sicurezza pubblica a causa del rischio incendi.
Cresce l’indignazione tra i cittadini e i residenti del quartiere, che da tempo chiedono un intervento deciso per riqualificare Cala Materdomini, un tempo meta di turismo e riferimento balneare per la città, oggi simbolo di abbandono e incuria.
Le forze dell’ordine stanno indagando per risalire ai responsabili del raid, mentre si rinnova l’appello alle istituzioni affinché si proceda con misure urgenti per mettere in sicurezza l’area, prevenire ulteriori atti vandalici e avviare un serio progetto di recupero.
Nel frattempo, la comunità resta in attesa di segnali concreti. Cala Materdomini non può più essere lasciata sola.