Il recupero della parola per i laringectomizzati

VITTORIO POLITO - È in distribuzione il “Corriere dei Laringectomizzati”, organo dell’Associazione Italiana Laringectomizzati AILAR), finalizzata alla riabilitazione fonatoria e sensoriale dei laringectomizzati ad opera di volontari, anch’essi laringectomizzati e opportunamente formati e addestrati, in collaborazione e affiancati da altri operatori, come logopedisti, fisioterapisti, psicologi.

«Accettare la diagnosi di una patologia oncologica è sempre difficile, ma è il primo passo per affrontare il cambiamento legato alla malattia. Il recupero della parola è uno degli obiettivi più importanti per i pazienti sottoposti a laringectomia. Le parole d'ordine sono esercitarsi, non perdersi d’animo e convincersi che parlare di nuovo è possibile. Ci si accorgerà, con grande meraviglia, che nel proprio intimo esistono energie nascoste di cui non si aveva consapevolezza e saranno proprio queste a dare la spinta per riprendere il nuovo ritmo di vita».

L’Associazione AILAR, a causa dell’epidemia di Covid, che ha avuto effetti dannosi anche sulle scuole di rieducazione gestite dall’AILAR in tutto il territorio nazionale, ha attivato nel 2022 uno sportello settimanale di riabilitazione online gestito dalla dott.ssa Mariuccia Franzoni, allo scopo di non trascurare pazienti e famigliari, come scrive Teresa Flagelli nella sua nota.

Il numero odierno della rivista apre con l’editoriale del presidente AILAR e riporta molte rubriche come “L’importanza di ascoltare e parlare”, i consigli degli esperti: dott.ssa Francesca Del Bon, otorinolaringoiatra, della dott.ssa Sara Peruselli, psicologa e psicoterapeuta, della dott.ssa Teresa Maino, logopedista e direttore attività didattiche professionalizzanti del corso di laurea in Logopedia, che rispondono a numerose domande di pazienti e loro famigliari sulle problematiche legate alle laringectomie.

Una nota di Fabio Del Giudice passa in rassegna il culto di San Biagio, protettore dei malati di gola e patrono degli otorinolaringoiatri.

Nuovi Centri AILAR sono stati attivati a Cosenza, e a Bari presso il Presidio Ospedaliero “Di Venere” – ASL Bari – grazie alla sensibilità del dott. Michele Barbara, direttore dell’U.O.C. di Otorinolaringoiatria e del dott. Luigi Fruscio, direttore generale dell’ASL Bari, del dott. Maurizio Marra, direttore sanitario di Presidio e della dott.ssa Teresa Maino, logopedista, referente e responsabile del Centro barese (080.5845735, 080.5845081, 339.4846897.