Papa Leone XIV, un legame profondo con la Puglia: eletto nel giorno di San Nicola

Papa Leone XIV ad Andria

CITTÀ DEL VATICANO –
È stato eletto nel giorno della festa di San Nicola, patrono di Bari, ma il legame di Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, con la Puglia è ben più antico e consolidato. Dall’ultima visita ad Andria, il 10 marzo 2024, in occasione del 448esimo anniversario del ritrovamento della Sacra Immagine della Vergine dei Miracoli, fino alle precedenti tappe a Cassano, Noicattaro e Ruvo di Puglia, la presenza del neoeletto Pontefice nella nostra regione racconta di una vicinanza autentica e costante.

Nella sua ultima visita, Prevost – allora cardinale – celebrò una Messa solenne presso il Santuario di Santa Maria dei Miracoli, retto dagli agostiniani, ordine di cui è stato padre generale dal 2001 al 2013. E proprio gli agostiniani rappresentano un altro tratto distintivo della sua elezione: Papa Leone XIV è il primo Pontefice agostiniano nella storia della Chiesa. Nel 2006, visitò il convento della Santissima Maria degli Angeli a Cassano all’Ionio e successivamente anche la comunità agostiniana di Noicattaro.

L’elezione di Prevost è avvenuta in tempi rapidi: due giorni e quattro scrutini, uno in meno rispetto al conclave che nel 2013 portò all’elezione di Papa Francesco. Il suo nome era tra i più quotati negli ultimi giorni, complice il suo ruolo centrale nella Curia come prefetto del Dicastero per i vescovi dal 2023, ma anche grazie alla sua profonda esperienza pastorale come missionario in Perù.

Nato a Chicago, Leone XIV è il primo Papa nordamericano, e già con le sue prime parole ha delineato il tratto distintivo del suo pontificato: pace, dialogo, costruzione di ponti, ma soprattutto una Chiesa vicina a chi soffre, capace di ascoltare e di camminare insieme. Un discorso programmatico nel solco tracciato da Papa Francesco, con l’esplicito riferimento alla via sinodale.

Il modello cui si ispira è Leone XIII, il papa della Rerum Novarum (1891), la prima enciclica sociale della Chiesa. Un documento che ha aperto la strada all’impegno dei cattolici nel mondo del lavoro, nella società e nella politica, sempre al fianco dei più deboli. Un'eredità che Papa Leone XIV sembra pronto a raccogliere e portare avanti, con una Chiesa al servizio del mondo e della sua umanità ferita.

Un nuovo pontificato è cominciato, e in esso la Puglia ha già trovato un amico e un riferimento.