Putignano, chiuso per 7 giorni un bar del centro: notificato provvedimento della Questura per motivi di ordine pubblico


PUTIGNANO – La Polizia di Stato ha notificato nella giornata di ieri al titolare di un bar del centro di Putignano un provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, emesso dal Questore della Provincia di Bari ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.).

Il provvedimento, della durata di sette giorni, dispone la chiusura temporanea al pubblico dell’esercizio commerciale, con effetto a partire dal giorno successivo alla notifica.

Controlli e segnalazioni: attività sotto osservazione dal 2023

La decisione arriva a seguito dell’attività di controllo e monitoraggio condotta dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Putignano, nell’ambito di una più ampia strategia di prevenzione e repressione dei reati connessi alla cosiddetta movida giovanile, spesso al centro di episodi suscettibili di generare allarme sociale.

In particolare, tra luglio 2023 e marzo 2025, gli agenti hanno effettuato numerosi interventi presso il bar e nelle sue vicinanze, riscontrando episodi riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti, circostanza confermata anche dalle frequenti segnalazioni pervenute da cittadini della zona.

Clientela abituale ritenuta pericolosa

Dalle verifiche è emerso che l’attività era frequentata da soggetti ritenuti pericolosi, circostanza che ha spinto la Questura a intervenire con un’azione mirata e preventiva, volta a contrastare il rischio di consolidamento di situazioni di degrado e a tutelare la sicurezza pubblica, sottraendo agli avventori un punto abituale di aggregazione.

Somministrazione di alcol a minorenni

Ad aggravare ulteriormente il quadro, nel corso di uno dei controlli è stata accertata la somministrazione di bevande alcoliche a un minorenne, comportamento che ha influito in maniera determinante sull’adozione del provvedimento.

Controlli proseguiranno

La sospensione della licenza rientra tra gli strumenti previsti dalla normativa per prevenire situazioni di rischio e impedire che luoghi pubblici diventino focolai di illegalità o turbativa per l’ordine pubblico.

La Questura ha confermato che i controlli proseguiranno in modo costante e mirato, soprattutto nei luoghi legati alla movida giovanile, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità sul territorio.