Sanità, PET e Medicina Nucleare: Emiliano firma il nuovo Regolamento Regionale
BARI - Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato oggi il Regolamento Regionale R.R. 3, un provvedimento strategico in materia di assistenza sanitaria, con particolare riferimento alla diagnostica PET (Tomografia a Emissione di Positroni) e alla medicina nucleare. Il testo è stato trasmesso al Bollettino Ufficiale della Regione per la pubblicazione ufficiale.
Il regolamento, dal titolo “Modifica Regolamento Regionale 14/2009 (PET) - art. 4 – terzo capoverso (Definizione del fabbisogno) e modifica del Regolamento n. 8/2024”, aumenta il fabbisogno regionale di prestazioni PET, aggiornando la normativa precedente (R.R. 14/2009, modificata dalla L.R. 34/2023).
Due nuovi tomografi PET per la rete pugliese
In base al nuovo testo, è prevista l’installazione di due nuovi tomografi PET presso IRCCS pubblici o privati accreditati, purché:
-
sia presente un Servizio di Medicina Nucleare;
-
il carattere scientifico in oncologia sia stato riconosciuto dal Ministero della Salute;
-
nell’anno precedente all’istanza siano state effettuate oltre 1.000 prestazioni PET.
Medicina Nucleare anche all’IRCCS Giovanni Paolo II di Bari
Un’ulteriore novità riguarda l’articolo 2 del R.R. 4, che modifica il Regolamento Regionale n. 8/2024. In particolare, viene ufficialmente inserito il Servizio di Medicina Nucleare tra i servizi senza posti letto dell’IRCCS Giovanni Paolo II di Bari, rafforzando così l’offerta terapeutica dell’istituto oncologico.
Emiliano: “Più prestazioni, meno attese”
«Aumentare il numero di questi macchinari a disposizione delle strutture pugliesi significa garantire più prestazioni e ridurre i tempi di attesa», ha dichiarato il presidente Emiliano. «Siamo pronti a un investimento importante per rafforzare un settore cruciale come l’oncologia, sostenendo il personale sanitario che ogni giorno lavora per rispondere alle esigenze di cura dei cittadini pugliesi».
Piemontese: “Da 11 a 13 PET operative in Puglia”
Soddisfazione anche dall’assessore alla Sanità Raffaele Piemontese: «Con questo nuovo regolamento, la rete delle PET/TAC in Puglia passa da 11 a 13 macchinari attivi, ampliando l’offerta di diagnostica avanzata, riducendo i tempi d’attesa e contrastando la mobilità passiva verso altre regioni».
«L’introduzione del Servizio di Medicina Nucleare all’IRCCS Giovanni Paolo II – ha concluso Piemontese – completa l’offerta diagnostico-terapeutica dell’Istituto, migliorando la presa in carico dei pazienti oncologici in un’ottica integrata e multidisciplinare».