Serie B a 22 squadre? La proposta per evitare contenziosi dopo il caso Brescia


FRANCESCO LOIACONO - Il campionato di Serie B potrebbe vedere un cambiamento importante nella prossima stagione: si ipotizza infatti una composizione a 22 squadre, soluzione proposta dalle società della Serie B per evitare una lunga serie di contenziosi e ricorsi che si sono susseguiti dopo il caso Brescia.

Questa ipotesi nasce dall’esigenza di superare le incertezze e le dispute legali che potrebbero arrivare fino alla Corte Federale, al Collegio di Garanzia del CONI, al Consiglio di Stato e ai tribunali ordinari. Tuttavia, per trasformare questa proposta in una realtà concreta sarà necessario il via libera da parte del presidente della Lega Serie B, Gianfranco Bedin, e successivamente una decisione definitiva del Consiglio Federale, presieduto dal presidente della FIGC Gabriele Gravina, attesa nei prossimi mesi.

Il caso Brescia è al centro della vicenda: dopo controlli della Covisoc, la società lombarda ha ricevuto un avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura Federale, a seguito del pagamento degli stipendi di febbraio e aprile ai calciatori e ai tesserati tramite crediti di imposta ritenuti inesistenti dall’Agenzia delle Entrate. Il Brescia sarà ascoltato in udienza dalla Procura Federale giovedì 22 maggio. In caso di responsabilità, la società potrebbe essere deferita al Tribunale Federale Nazionale (TFN), rischiando una penalizzazione di 4 punti in classifica e la retrocessione in Serie C, nonostante la salvezza sportiva conquistata sul campo.

Nel frattempo, la Lega Serie B ha deciso di rinviare a data da destinarsi i play-out tra Salernitana e Frosinone, originariamente programmati per il 19 e il 26 maggio. Se il Brescia dovesse retrocedere per motivi amministrativi, il Frosinone si salverebbe direttamente, mentre la Sampdoria, già retrocessa, sarebbe chiamata a giocare i play-out contro la Salernitana.

Il presidente del Brescia, Massimo Cellino, ha già annunciato che presenterà ricorso in caso di penalizzazione e retrocessione. Inoltre, sia Salernitana che Sampdoria si sono dichiarate contrarie allo svolgimento dei play-out in questa situazione incerta.

In sintesi, la Serie B a 22 squadre rappresenterebbe un compromesso per accontentare tutte le parti coinvolte e per evitare una lunga stagione di contenziosi. Tuttavia, la vicenda è tuttora aperta e resta da definire nei prossimi mesi, con decisioni che potrebbero cambiare il volto del campionato cadetto.