Tricase, la musica per curare il cancro. Progetto a “Casa di Betania”


FRANCESCO GRECO -
“Beddha ci dormi sulli cuscini e ieu qua fore, e ieu qua fore / Beddha ci dormi sulli cuscini e ieu qua fore minu suspiri…”.

La voce è quella di Vita Biasco, nata a San Dana (Gagliano del Capo) 40 anni fa. Personaggio popolare e amatissima, empatica, grazie anche al suo lavoro al bar “Central” di Gagliano.

“Minu suspiri fino a murire, alzate beddha e famme trasire / Minu suspiri fino a morire, alzate beddha e famme trasire…”.

Vita un brutto giorno si è ammalata, “una malattia tosta, aggressiva, proprio come me…”, sorride sulla sedia a rotelle all’Hospice “Casa di Betania”, sud Salento, Tricase, Fondazione Cardinale Giovanni Panico. Dove è partito il Corso di Musicoterapia (da un’idea del dottor Giacomo Contaldo) per le cure palliative delle malattie neoplastiche.

“Beddha ci dormi sulla bambage / E ieu qua fore, e ieu qua fore / Beddha ci dormi sulla bambage / E ieu qua fore non mi do pace…”.

Vita ha una bella voce, ha sempre cantato per passione (“La musica per me è vita, soprattutto in questo momento… Ha fatto rinascere in me la voglia di combattere, di esserci… Ora ha un senso in più… Si, la musica cura…”) e quando la news si è sparsa sui social tantissimi sono andati a sentire la sua voce e a farle coraggio nella sua lotta contro il male.

“Non mi do pace fino a morire / Alzate beddha e famme trasire / Non mi do pace fino a morire / Alzate beddha e famme trasire”.

Un’immensa onda di affetto e condivisione a sentire la sua voce. Tanti non hanno trattenuto le lacrime: “Porterò sempre con me la bellezza di questo momento, quella stretta di mano piena di energia e bene...”, Serena Scarinzi, mezzosoprano (con Vita e il dottor Contaldo nella foto). “Tu devi essere più forte come sempre, la tua voce è arrivata a Dio”, (Maria Lucia Cosimo Morciano). “Spero che tu possa ritornare a lavorare e cantare come prima…”, (Paola Chiave). “Chi canta prega due volte”, (Mariella Mangiullo, cantante). “Ciò che avete suonato non si dimentica, perché resta, vibra dentro…”, (Annalisa Ciardo). “Forza Vita mia, sempre nei miei pensieri…”, (Jessica Corciulo). “Sei una forza della natura, Vita”, (Cassandra Greco). “I miracoli esistono, credici”, (Fiorella Rose). “Siamo in tanti a volerti bene”, (Franci Bello). “Lotta più che puoi, non mollare mai…”, (Isabella Melcarne).

“Beddha ci dormi stiddha de core / E ieu qua fore, e ieu qua fore / Beddha ci dormi stiddha de core / E ieu qua fore ardu d'amore…”.

Contaldo spiega: “In questa struttura ci sono pazienti che hanno bisogno soprattutto di cure palliative che cercano di alleviare il loro dolore…”.

Aggiunge la psicologa Maria Grazia De Paola: “La musica è un vero e proprio strumento terapeutico… Sono stati dimostrati i suoi effetti positivi sia sul miglioramento dell’umore, sull’ansia, sul dolore fisico percepito, sulla qualità del sonno e della vita in generale…”.

“Ardo d'amore fino a morire / Alzate beddha e famme trasire / Ardo d'amore fino a morire / Alzate beddha e famme trasire…

Beddha ci dormi retu 'ste mura / E ieu qua fore, e ieu qua fore / Beddha ci dormi retu 'ste mura / E ieu qua fore senza paura…”.