A Monopoli l’estate si accende con la musica organistica: al via i “Concerti della Collina” e le “Auditions d’Orgue”
MONOPOLI - L’estate monopolitana si arricchisce di suoni solenni e suggestioni spirituali grazie a due appuntamenti musicali che fondono arte, fede e paesaggio: tornano i “Concerti della Collina – Edizione Estate 2025” e le “Auditions d’Orgue”, promossi dal Festival Organistico Sit Laus Plena, sotto la direzione artistica del maestro Pierluigi Mazzoni.
Da anni impegnato nella valorizzazione del patrimonio culturale, musicale e territoriale, il Festival rinnova anche quest’anno la sua missione: raccontare la bellezza del territorio attraverso il linguaggio universale dell’organo, strumento principe della tradizione sacra europea. Un’occasione per avvicinare il grande pubblico a una musica che parla direttamente all’anima, nei luoghi dove spiritualità e arte si incontrano.
I “Concerti della Collina”: musica tra ulivi e cielo
Immersa tra i silenzi della campagna e gli scorci del mare, la Chiesa della Sacra Famiglia in Contrada Sicarico ospiterà la nuova edizione dei “Concerti della Collina”, in una cornice rurale scelta per celebrare il profondo legame tra musica sacra, natura e comunità.
Il calendario prende il via mercoledì 9 luglio alle ore 20:30 con “Note di mezza estate”, un concerto dedicato ai giovani talenti del Conservatorio Nino Rota di Monopoli: si esibiranno Alba Scattaglia, Giuseppe Fanelli, Giuseppe Morgese, Maria Pugliese e Vincenzo Palumbo.
Segue domenica 13 luglio alle ore 20:15 “Souvenir d’Allemande”, raffinato concerto per mezzosoprano, viola e organo con la partecipazione di Olga Podgornaya, Giacomo Battista e Pierluigi Mazzoni.
La rassegna si chiuderà venerdì 29 agosto alle ore 20:30 con il recital solistico dell’organista Simone Perrini, giovane talento proveniente da Cisternino.
Le “Auditions d’Orgue”: la Cattedrale si fa musica
Nel cuore antico della città, la maestosa Cattedrale di Santa Maria della Madia sarà invece teatro delle Auditions d’Orgue, una serie di recital organistici pomeridiani (inizio ore 16:00), ispirati alla tradizione francese ottocentesca dei concerti domenicali in chiesa.
Il primo appuntamento è fissato per domenica 6 luglio con il maestro Pierluigi Mazzoni, organista titolare della Cattedrale. Il secondo incontro sarà domenica 20 luglio, con la presenza del maestro Emanuele Cardi, vicedirettore del Conservatorio di Cosenza e interprete di rilievo nel panorama organistico internazionale.
Evento di particolare rilievo sarà il recital commemorativo “IN AETERNUM ALLELUJA”, in programma martedì 12 agosto alle ore 20:15, dedicato a don Peppino Cito (1946–2025), amatissimo sacerdote della comunità locale. Il concerto, nel giorno del 54° anniversario della sua ordinazione, vedrà protagonisti Loredana Lapertosa e Pierluigi Mazzoni.
Un Festival per tutti
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, in linea con la vocazione del Festival Sit Laus Plena di rendere la grande musica sacra accessibile a un pubblico ampio e variegato. Un’iniziativa che coinvolge artisti affermati, giovani interpreti, comunità locali e visitatori, offrendo esperienze di ascolto che vanno oltre il concerto: occasioni per riscoprire il senso del sacro, la bellezza della musica e il valore del territorio.
Monopoli, quest’estate, sarà dunque attraversata dal respiro profondo dell’organo: un invito a fermarsi, ascoltare, contemplare.
Da anni impegnato nella valorizzazione del patrimonio culturale, musicale e territoriale, il Festival rinnova anche quest’anno la sua missione: raccontare la bellezza del territorio attraverso il linguaggio universale dell’organo, strumento principe della tradizione sacra europea. Un’occasione per avvicinare il grande pubblico a una musica che parla direttamente all’anima, nei luoghi dove spiritualità e arte si incontrano.
I “Concerti della Collina”: musica tra ulivi e cielo
Immersa tra i silenzi della campagna e gli scorci del mare, la Chiesa della Sacra Famiglia in Contrada Sicarico ospiterà la nuova edizione dei “Concerti della Collina”, in una cornice rurale scelta per celebrare il profondo legame tra musica sacra, natura e comunità.
Il calendario prende il via mercoledì 9 luglio alle ore 20:30 con “Note di mezza estate”, un concerto dedicato ai giovani talenti del Conservatorio Nino Rota di Monopoli: si esibiranno Alba Scattaglia, Giuseppe Fanelli, Giuseppe Morgese, Maria Pugliese e Vincenzo Palumbo.
Segue domenica 13 luglio alle ore 20:15 “Souvenir d’Allemande”, raffinato concerto per mezzosoprano, viola e organo con la partecipazione di Olga Podgornaya, Giacomo Battista e Pierluigi Mazzoni.
La rassegna si chiuderà venerdì 29 agosto alle ore 20:30 con il recital solistico dell’organista Simone Perrini, giovane talento proveniente da Cisternino.
Le “Auditions d’Orgue”: la Cattedrale si fa musica
Nel cuore antico della città, la maestosa Cattedrale di Santa Maria della Madia sarà invece teatro delle Auditions d’Orgue, una serie di recital organistici pomeridiani (inizio ore 16:00), ispirati alla tradizione francese ottocentesca dei concerti domenicali in chiesa.
Il primo appuntamento è fissato per domenica 6 luglio con il maestro Pierluigi Mazzoni, organista titolare della Cattedrale. Il secondo incontro sarà domenica 20 luglio, con la presenza del maestro Emanuele Cardi, vicedirettore del Conservatorio di Cosenza e interprete di rilievo nel panorama organistico internazionale.
Evento di particolare rilievo sarà il recital commemorativo “IN AETERNUM ALLELUJA”, in programma martedì 12 agosto alle ore 20:15, dedicato a don Peppino Cito (1946–2025), amatissimo sacerdote della comunità locale. Il concerto, nel giorno del 54° anniversario della sua ordinazione, vedrà protagonisti Loredana Lapertosa e Pierluigi Mazzoni.
Un Festival per tutti
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, in linea con la vocazione del Festival Sit Laus Plena di rendere la grande musica sacra accessibile a un pubblico ampio e variegato. Un’iniziativa che coinvolge artisti affermati, giovani interpreti, comunità locali e visitatori, offrendo esperienze di ascolto che vanno oltre il concerto: occasioni per riscoprire il senso del sacro, la bellezza della musica e il valore del territorio.
Monopoli, quest’estate, sarà dunque attraversata dal respiro profondo dell’organo: un invito a fermarsi, ascoltare, contemplare.