A Taranto una grande festa per i 70 anni di Intercultura


Protagonisti i nove studenti tarantini in partenza per l’estero con le loro speranze, e quelli stranieri ospiti di famiglie del nostro territorio con le loro esperienze

TARANTO - Quest’anno Intercultura, l’organizzazione che promuove la conoscenza reciproca tra culture e la pace, ha compiuto 70 anni, un lungo periodo in cui ha organizzato scambi studenteschi con circa 55.000 studenti del nostro Paese e 33.000 studenti internazionali che sono stati accolti da famiglie italiane.

È un modo concreto per promuovere l'educazione alla cittadinanza globale, l'inclusione e la comprensione reciproca tra culture diverse, valori che in questo periodo assumono una importanza ancora maggiore.

Per celebrare con tutta la comunità questo importante "compleanno", il Centro locale di Taranto di Intercultura organizza un evento che si terrà, con ingresso libero e gratuito, alle ore 16.30 di venerdì 6 giugno, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto in via Anfiteatro n.4.

Nel corso dell’incontro verrà data voce a ex-studenti ed ex-studentesse, famiglie, docenti che nel corso di questi decenni hanno vissuto un'esperienza di crescita interculturale di grande valore, come confermato da una recente ricerca IPSOS che ne ha analizzato i benefici a lungo termine.

Dei benefici delle loro esperienze saranno invitati a parlare in un dibattito che sarò condotto dalla Presidente del Centro Locale, Marilisa Barbieri, insieme ad altri volontari e alla presenza dall’Animatrice di Zona, Maria Pia Marotta.

Nell’occasione saranno premiati i nove studenti del nostro territorio vincitori del concorso Intercultura per l’anno scolastico 2025-26 che, tra questa estate e il prossimo inverno, si a partiranno per l’estero: Alessandro, programma semestrale in Austria; Alessia, programma annuale in Argentina; Alice, programma annuale in Lettonia; Alisia, programma semestrale invernale in Francia; Lorenzo, programma annuale in Ghana; Marina, Programma Trimestrale in Francia; Matteo, programma annuale in Francia; Irene, programma semestrale in Lituania, e Paolina, programma annuale in Lettonia.

Buona parte di loro potrà vivere questa esperienza dal grande valore educativo grazie a una borsa di studio, in alcuni casi sostenuta da enti e aziende del territorio.

All’incontro interverranno anche gli studenti stranieri ospiti in questo periodo di famiglie della provincia jonica: Duru dalla Turchia, Julya dal Brasile, Alessia dal Venezuela, Fernanda dal Cile, Kotone dal Giappone ed Erick dalla Repubblica Dominicana, quest’ultimo, in particolare parteciperà all’evento con la famiglia tarantina che lo sta ospitando.

Annunciando l’evento Marilisa Barbieri, Presidente del Centro Locale di Taranto, ha dichiarato: «per noi è una grande gioia veder partire questi ragazzi che incarnano il futuro di Intercultura. Fin dagli albori di questa lunga storia, la nostra Associazione si impegna a promuovere il dialogo interculturale e la mobilità studentesca internazionale, per favorire l'incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse, aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo per prevenire i conflitti e promuovere la pace. Adesso tocca a loro. Con noi, volontari, sempre al loro fianco».

Andrea Franzoi, Segretario Generale di Intercultura, ha inviato un messaggio ai Centri Locali impegnati nelle celebrazioni dei 70 anni: «La pandemia Covid19 ha accelerato molto i cambiamenti sociali e culturali che erano già in atto oltre ad averne provocati altri completamente nuovi. AFS e Intercultura in oltre 100 anni di storia hanno promosso una visione del mondo basata sui valori della pace, dell’inclusione e del dialogo. Valori che la crisi globale sta mettendo in discussione visto il prepotente riemergere di sovranismi, nazionalismi, interessi economici di parte, fascismi. Una forte sfida per chi crede che la sostenibilità del pianeta si debba fondare sulla comprensione reciproca tra i popoli, sull’equità di accesso e di sfruttamento delle risorse, sulla cura del pianeta».

Intercultura ODV è un’Associazione di volontariato senza scopo di lucro. Iscritta al RUNTS e riconosciuta con decreto dal Presidente della Repubblica (DPR n. 578/1985). È presente in 160 città italiane e in oltre 60 Paesi di tutti i continenti. L’Associazione organizza e finanzia attraverso borse di studio programmi di mobilità scolastica internazionale, laboratori per le classi e corsi di formazione per docenti e dirigenti scolastici, che coinvolgono ogni anno migliaia di studenti, famiglie, scuole e volontari di tutto il mondo.