Aggredita e rapinata a Foggia: 21enne colpita al volto e scaraventata a terra, fermato il responsabile


FOGGIA - Un’aggressione brutale in pieno giorno ha sconvolto la città di Foggia: una studentessa di 21 anni, iscritta al secondo anno della facoltà di Odontoiatria, è stata rapinata e ferita nel pomeriggio di sabato mentre si recava a casa di un’amica per studiare.

Secondo quanto ricostruito, intorno alle 15:30, la giovane è stata avvicinata da un uomo che ha cercato di strapparle la borsa. Di fronte alla resistenza della ragazza, l’aggressore l’ha strattonata, colpita con un pugno al volto e infine spinta a terra, per poi darsi alla fuga con la borsa appena sottratta. Un automobilista di passaggio, attirato dalle urla della vittima, ha cercato di inseguire l’uomo in auto, senza però riuscire a bloccarlo.

Ricovero e prognosi

La giovane è stata trasportata in ospedale, dove i medici hanno riscontrato diverse contusioni e lesioni. Le è stata assegnata una prognosi di 20 giorni. "Ho avuto tanta paura", ha raccontato la ragazza, ancora sotto shock.

Le parole del padre

A ricostruire con dolore e rabbia l’accaduto è il padre della studentessa:

“Mia figlia stava andando a studiare, doveva prepararsi per un esame importante che avrebbe dovuto sostenere domani, ma non potrà farlo. È stata aggredita, picchiata e derubata. Siamo amareggiati, ma anche grati alla polizia e ai sanitari: sono intervenuti in pochissimi minuti e l’hanno subito soccorsa”.

Il responsabile individuato

Le indagini avviate immediatamente dalla polizia hanno dato esito positivo. Gli agenti sono riusciti a rintracciare il sospettato in un esercizio commerciale della zona, dove avrebbe tentato di utilizzare le carte di credito rubate alla giovane. La sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti, mentre proseguono gli accertamenti per verificare eventuali precedenti.

Sicurezza e indignazione

L’episodio ha suscitato indignazione e preoccupazione nella comunità foggiana, già più volte colpita da episodi di microcriminalità. Le autorità locali hanno ribadito l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, sottolineando l’efficacia della risposta immediata che ha portato all’individuazione del presunto aggressore.