Brindisi accoglie 53 migranti: attracca la nave Sea Watch con sei minorenni a bordo
BRINDISI - È attraccata questa mattina nel porto di Brindisi la nave umanitaria della ONG Sea Watch, con a bordo 53 migranti tratti in salvo nel corso di un’operazione di soccorso nel Mar Mediterraneo. Tra le persone salvate figurano anche sei minorenni, alcuni dei quali non accompagnati.
Il salvataggio si è svolto nei giorni scorsi in acque internazionali, dove l’equipaggio della Sea Watch è intervenuto in soccorso di un’imbarcazione in difficoltà, portando in salvo tutti i naufraghi a bordo.
Accoglienza pronta e coordinata
Al porto di Brindisi, già nelle prime ore della mattina, era operativa la macchina dell’accoglienza, coordinata in modo sinergico tra i diversi enti preposti. Presenti sul posto gli operatori della Protezione Civile, i volontari della Croce Rossa Italiana, il personale sanitario della ASL di Brindisi e gli agenti della Questura, pronti a gestire le fasi di sbarco, identificazione e prima assistenza sanitaria.
Le procedure si sono svolte in un clima di ordine e solidarietà. I migranti sono stati sottoposti ai primi controlli medici e alle verifiche documentali, con particolare attenzione alle condizioni dei minori.
Umanità e sicurezza
L’arrivo della Sea Watch nel porto brindisino rappresenta l’ennesimo episodio di soccorso umanitario che testimonia, da un lato, la drammaticità dei flussi migratori nel Mediterraneo e, dall’altro, l’efficienza e l’umanità del sistema italiano di accoglienza.
Il salvataggio, reso possibile grazie all’intervento tempestivo dell’organizzazione non governativa tedesca, ribadisce il ruolo strategico dei porti pugliesi, come Brindisi, nei corridoi umanitari del Mediterraneo centrale.
Le operazioni di accoglienza proseguiranno nelle prossime ore con il trasferimento dei migranti nei centri di prima accoglienza e la definizione dei percorsi di tutela, in particolare per i minorenni coinvolti.