Movida all’Umbertino, in arrivo una nuova ordinanza del Comune di Bari: stretta su alcol e rumore
BARI – Una nuova ordinanza per regolamentare la movida nel quartiere Umbertino è in arrivo da parte del Comune di Bari. Lo ha annunciato il sindaco Vito Leccese, al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto oggi in Prefettura, a seguito delle numerose segnalazioni da parte dei residenti su schiamazzi notturni, degrado e consumo di alcolici oltre l’orario consentito.
“Quel Codice (di autoregolamentazione promosso dai locali della zona) non ha visto un impegno importante e diffuso da parte degli operatori economici che lo avevano proposto”, ha dichiarato Leccese. “Tuttavia, ha contenuti coerenti con le indicazioni del Ministero dell’Interno. A breve incontreremo le categorie interessate per illustrare i contenuti della nuova ordinanza. I tempi saranno stretti”.
Più controlli, stop agli alcolici dopo mezzanotte
La nuova ordinanza comunale prevederà maggiori controlli e il rafforzamento del divieto di somministrazione di alcolici dopo la mezzanotte, già previsto dalla normativa nazionale. Il Comune chiederà inoltre ai titolari dei locali di collaborare attivamente con l’amministrazione, adottando misure per prevenire episodi di disturbo alla quiete pubblica, come l’introduzione dei cosiddetti "facilitatori", figure in grado di mediare tra clientela e residenti.
Più vita in piazza Umberto, ma con regole
Il Comitato ha anche valutato positivamente la proposta dei residenti di piazza Umberto di installare tavolini nel giardino centrale. L’obiettivo è riqualificare uno spazio oggi percepito come degradato e frequentato da spacciatori, trasformandolo in un luogo vivo e sicuro. “Animare quella piazza può aiutare a contrastare l’illegalità”, ha spiegato Leccese.
Nuove aree per "decomprimere" l’Umbertino
Infine, il sindaco ha annunciato che il Comune sta individuando altre aree della città dove poter trasferire parte della movida, per alleggerire la pressione sull’Umbertino. “Il procedimento richiederà del tempo, ma è fondamentale per una gestione più equilibrata della vita notturna cittadina”, ha concluso.
L’ordinanza, attesa entro poche settimane, punta a trovare un equilibrio tra il diritto al divertimento e quello alla quiete dei residenti.