“Musica Giovani” 2025: la Camerata Musicale Barese rinnova il sostegno ai giovani talenti pugliesi

BARI - Anche per il 2025, la Camerata Musicale Barese conferma il proprio impegno a favore della nuova generazione di musicisti con la terza edizione della rassegna “Musica Giovani”, un progetto pensato per offrire ai giovani talenti una concreta occasione di crescita professionale. La manifestazione nasce dalla collaborazione con i Conservatori di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari e “Umberto Giordano” di Foggia, e con l’Associazione Musica Civica.

L’iniziativa prevede due cicli gemelli di concerti, uno a giugno presso l’Auditorium Vallisa di Bari e l’altro a dicembre nella Sala Fedora del Teatro Giordano di Foggia. I programmi saranno replicati in entrambe le sedi, consentendo ai giovani musicisti di sperimentare l’esperienza reale di una tournée concertistica. Gli studenti selezionati dai due conservatori si esibiranno sia a Bari che a Foggia, in un dialogo musicale interterritoriale che valorizza l’intera regione.

Il programma barese – Giugno 2025 • Lunedì 23 giugno: apertura affidata al Duo eSSe, con Vincenzo Sallustio (oboe) e Fabio Sebastiano (pianoforte), che proporranno romanze di Schumann, la Sonata op. 166 di Saint-Saëns e un Capriccio di Ponchielli. Seguirà il Duo Biunivoco – Antonio Bruno (sassofono) e Giuseppe Fiorentino (pianoforte) – con musiche di Ravel, Paule Maurice e Vincent David.

• Mercoledì 25 giugno: sul palco il Die Blumen Duo, con il basso Roberto Caputo e la pianista Laura Ligori, che interpreteranno romanze di Tosti e l’integrale del ciclo Dichterliebe di Schumann. Chiuderà la serata il Trio Vermont – Marta Lorenza Grieco (flauto), Ilenia Piccolo (violoncello) e Noemi Aurora Cofano (pianoforte) – con opere di Vally Weigl e Carl Czerny.

• Venerdì 27 giugno: protagonista il pianoforte solista con Marianna Ruggiero, che proporrà la Sonata D.664 di Schubert, un Preludio e Fuga di Bach nella versione di Liszt e la Rapsodia ungherese n. 7. Seguirà il Duo Libere Corde, composto dalle arpiste Giulia Abbaticchio e Irene Torres, con un repertorio da Hasselmans a César Franck.

• Lunedì 30 giugno: gran finale con il pianista Samuele Giovanni Valenzano, interprete della “Appassionata” di Beethoven e della Sonata n. 6 di Prokofiev. In chiusura, il Duo Not Just Noise – Antonio Di Maio e Michele Rignanese – offrirà un viaggio nella musica per percussioni con brani di Zivkovic, Séjourné, Steve Reich e altri.

Ogni concerto vedrà esibirsi un solista o ensemble selezionato dal Conservatorio di Bari e uno da quello di Foggia, offrendo al pubblico una panoramica ricca e stimolante del talento emergente pugliese.

Le voci istituzionali

“Musica Giovani – spiega il direttore artistico M° Dino De Palma – è molto più di una rassegna: è un’azione concreta per costruire futuro, offrendo ai nostri ragazzi un’opportunità reale, un ponte tra la formazione e la professione”.

“Questa iniziativa – aggiunge il M° Corrado Roselli, direttore del Conservatorio di Bari – è parte degli eventi celebrativi del nostro Centenario. I giovani che si esibiscono rappresentano il legame tra tradizione e innovazione”.

“Esibirsi davanti a un pubblico – sottolinea il M° Donato Della Vista, direttore del Conservatorio di Foggia – è un momento chiave nella formazione di ogni musicista. Questa rassegna ne è esempio concreto”.

Info e biglietti

La rassegna è inserita nell’ambito dell’83ª stagione della Camerata Musicale Barese e realizzata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Puglia, Comune di Bari e il sostegno di Garofoli Spa, Levante Logistica Srl e Donato Violante Consulting tramite Art Bonus.

• Abbonamento intero ciclo: € 20

• Biglietto singola serata: € 8 (€ 5 per under 26)

• Dove acquistare: presso la sede della Camerata (Via Sparano 141, Bari), dal lunedì al venerdì mattina e pomeriggio, sabato solo mattina, oppure direttamente all’Auditorium Vallisa la sera del concerto dalle ore 19.00.

• Acquisto possibile anche con Carte Culture e Carta Docente.

Per informazioni: Tel. 080.5211908 – Camerata Musicale Barese.

Partecipare significa non solo godere di ottima musica, ma anche sostenere il futuro dell’arte e dei giovani musicisti del nostro territorio.