Nuovo Ospedale di Monopoli, Caroli (FDI): "La provincia di Bari si arricchisce, Brindisi resta Cenerentola della Puglia"
BARI - L'imminente apertura del nuovo ospedale di Monopoli, prevista per il prossimo 26 luglio, genera entusiasmo nella provincia di Bari, ma solleva pesanti critiche e un senso di disparità nella provincia di Brindisi. A denunciare la situazione è Luigi Caroli, esponente di Fratelli d'Italia, che accusa la Regione Puglia di favorire il capoluogo barese a discapito degli altri territori.
"È indubbio che i pugliesi nati nella provincia di Bari hanno sicuramente una sanità migliore di tutti gli altri. Già oggi, ma in futuro andrà sempre meglio", afferma Caroli. Egli elenca le numerose strutture sanitarie d'eccellenza già presenti nel Barese: i due IRCCS (l’oncologico ‘Giovanni Paolo II’ e il ‘De Bellis’ di Castellana Grotte), il Policlinico e il Pediatrico Papa Giovanni XXIII, gli ospedali ‘Di Venere’ e ‘San Paolo’ di Bari, ‘Umberto I’ di Corato, ‘Fabio Perinei’ di Altamura, ‘Don Tonino Bello’ di Molfetta e ‘Santa Maria degli Angeli’ di Putignano. A queste dieci strutture, si aggiungerà il nuovo ospedale di Monopoli.
Caroli critica duramente la comunicazione di tale evento: "Lo hanno comunicato in pompa magna sia il presidente Michele Emiliano (e ci sta, essendo lui un barese doc!), ma anche l’assessore al Bilancio Fabiano Amati (brindisino doc!), che però è stato capace di far credere, in tutti questi mesi, che la nuova struttura ampliasse e potenziasse l’offerta assistenziale della provincia di Brindisi. Nulla di più falso!".
A sostegno della sua tesi, Caroli cita direttamente il comunicato del presidente Emiliano e invita a consultare Google Maps: "Il 26 luglio 2025 sarà avviato il trasferimento delle attività dall'ospedale ‘San Giacomo’ di Monopoli al nuovo ospedale… Per l'occasione, si continua a leggere: si terrà un evento di inaugurazione della struttura e di presentazione delle attività e dei servizi del nuovo ospedale della ASL Bari. Non ASL Brindisi."
"Certo gli azzeccagarbugli potranno anche dire che dista a pochi km da Fasano, ma il nuovo ospedale è nella provincia di Bari e sarà gestito dalla ASL di Bari. E non è poco", ribadisce Caroli, evidenziando il divario con la situazione brindisina. "Mentre noi brindisini paghiamo solo il prezzo più alto di una Sanità sempre più carente e disorganizzata, con sempre meno servizi e con un unico e solo vero ospedale, il Perrino di Brindisi che ogni giorno presenta una nuova criticità, specie sotto il profilo della carenza di organico".
L'esponente di Fratelli d'Italia conclude con un appello alla concretezza: "Quindi meno enfasi e più concretezza negli annunci, perché i brindisini non hanno l’anello al naso!".