Orrore a Roma: trovati i corpi di una neonata e di una donna a Villa Pamphili


ROMA – Un tragico e inquietante ritrovamento ha sconvolto la capitale nel pomeriggio di sabato 7 giugno. A Villa Pamphili, uno dei parchi più frequentati e amati dai romani, sono stati scoperti i cadaveri di una neonata e di una donna, in circostanze che lasciano sgomenta l'intera città. Le due morti, secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, sarebbero collegate.

Il primo allarme è scattato intorno alle 16:00, quando alcuni passanti hanno notato il corpicino della piccola, adagiato vicino a una siepe non distante dalla Fontana del Giglio. La neonata, di circa sei mesi e di carnagione chiara, è apparsa subito in condizioni gravissime. Il personale del 118 ha tentato un intervento disperato per rianimarla, ma ogni sforzo si è rivelato inutile: la bimba era già deceduta al momento dell’arrivo dei soccorsi.

Poco dopo, a circa 100 metri di distanza, durante le prime fasi delle indagini, gli agenti hanno rinvenuto il cadavere di una donna, nascosto all'interno di un sacco tra la vegetazione. Le modalità del ritrovamento e la vicinanza tra i due corpi fanno pensare a un tragico legame tra le vittime, anche se al momento non vi è alcuna certezza sulla loro identità né sul rapporto che le univa.

Sul posto è intervenuta la Polizia Scientifica, che ha delimitato l’area per effettuare rilievi e raccogliere elementi utili all’indagine. Insieme a loro, anche il pubblico ministero Antonio Verdi della Procura di Roma, che ha avviato un procedimento penale affidando l’inchiesta alla Squadra Mobile.

Secondo un primo esame esterno sul corpo della neonata, sarebbero presenti segni compatibili con traumi, ma sarà il medico legale a stabilire con precisione la causa del decesso. Anche il corpo della donna verrà sottoposto ad autopsia per chiarire le dinamiche della morte.

Le forze dell’ordine stanno ora passando al setaccio le telecamere di videosorveglianza installate nei pressi di Villa Pamphili, tra i quartieri Monteverde e Aurelio, nella speranza di individuare chi possa aver abbandonato i corpi in quella zona.

L’orrore consumatosi in pieno giorno, in uno dei luoghi simbolo del verde cittadino, ha lasciato attoniti i tanti cittadini presenti nel parco. La città si interroga ora sulle cause di questa tragedia, mentre le indagini proseguono senza sosta per dare un volto e un nome alle vittime e individuare eventuali responsabili.