Sanità, la Puglia modello di prevenzione: il Ministero certifica il 97,53% degli obiettivi raggiunti


Emiliano:
“La prevenzione riduce le disuguaglianze e migliora la qualità della vita”

Piemontese: “Un risultato di squadra che premia tutto il sistema sanitario regionale”

La Regione Puglia si conferma ai vertici della sanità pubblica nazionale grazie a un risultato straordinario sul fronte della prevenzione. Il Ministero della Salute ha infatti certificato il raggiungimento del 97,53% degli obiettivi previsti dal Piano Regionale della Prevenzione (PRP), approvato in linea con il Piano Nazionale della Prevenzione 2020–2025.

Un traguardo che supera ampiamente la soglia minima dell’80% e che migliora nettamente il già ottimo risultato del 2023 (88,42%). Il punteggio ottenuto colloca la Puglia tra le regioni più virtuose d’Italia, premiando un sistema sanitario regionale sempre più orientato alla prevenzione, alla promozione della salute e alla riduzione delle disuguaglianze.

“Mettere la prevenzione al centro significa ridurre le disuguaglianze, migliorare la qualità della vita e liberare risorse per curare meglio chi ne ha davvero bisogno”, ha dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, sottolineando l’importanza strategica del lavoro di programmazione messo in atto.

I dati sono stati validati dal Ministero sulla base del monitoraggio delle attività, della qualità degli interventi e del rispetto delle tempistiche. Gli ambiti di azione spaziano dalla promozione di stili di vita sani alla prevenzione delle dipendenze, dalla sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro alle vaccinazioni, fino alla salute materno-infantile, alla prevenzione nutrizionale e oncologica, alla tutela ambientale e dei consumatori.

“Questo riconoscimento è il frutto di una governance efficace e condivisa – ha commentato l’assessore alla Salute e al Benessere Animale Raffaele Piemontese –. Un risultato eccezionale che premia il lavoro di squadra: operatori sanitari, direzioni generali delle ASL, ospedali, IRCCS, Dipartimenti di prevenzione, gruppi multidisciplinari e tutto il Dipartimento Promozione della Salute”.

I programmi del Piano Regionale della Prevenzione

Il PRP 2021–2025, approvato con delibera di Giunta regionale n. 2198 del 22 dicembre 2021, si compone di 16 programmi: 10 predefiniti e 6 “liberi”, pensati in base alle esigenze specifiche della popolazione pugliese.

Programmi predefiniti:

  • Scuole che promuovono salute

  • Comunità attive (attività fisica)

  • Luoghi di lavoro che promuovono salute

  • Dipendenze (sostanze, gioco d’azzardo)

  • Sicurezza negli ambienti di vita (domestico, stradale)

  • Piano mirato di prevenzione

  • Prevenzione in edilizia e agricoltura

  • Prevenzione rischio cancerogeno e stress lavoro-correlato

  • Ambiente, clima e salute

  • Antimicrobico-resistenza

Programmi liberi:

  • Donna e Neonato

  • Tutela dei consumatori

  • Prevenzione nutrizionale

  • Vaccinazioni

  • Screening oncologici

  • Malattie trasmesse da alimenti e vettori

L’efficace attuazione di questi programmi ha contribuito anche al miglioramento degli indicatori dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) nella sezione “Prevenzione collettiva e sanità pubblica”.

Un risultato che, oltre a certificare l’efficienza del sistema sanitario pugliese, rafforza l’impegno della Regione nell’affrontare le nuove sfide legate alla salute pubblica, all’ambiente e alla sostenibilità.