Trasporti regionali, l’assessore Ciliento incontra i sindacati: “Verso una nuova governance unitaria dell’infrastruttura ferroviaria pugliese”


BARI – Si è tenuto questa mattina un importante incontro tra l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, Debora Ciliento, e le rappresentanze sindacali del settore trasporti. Al centro del confronto, il percorso avviato da Asset – Agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio per la ricognizione delle infrastrutture ferroviarie regionali, in attuazione della delibera di Giunta n. 1770/2024.

All’incontro hanno partecipato anche il capo Dipartimento Mobilità, Vito Antonacci, la dirigente della Sezione Trasporto pubblico locale Carmela Iadaresta, e i responsabili del progetto per Asset, Giuseppe Garofalo e Teresa Sgaramella.

Un nuovo modello per la gestione dell’infrastruttura ferroviaria

Come illustrato ai sindacati, la Regione Puglia punta alla costituzione di un soggetto giuridico unico che si occuperà della gestione integrata dell’infrastruttura ferroviaria regionale, separando nettamente la gestione della rete dall’erogazione dei servizi, in linea con la normativa europea.

“L’obiettivo – ha dichiarato l’assessore Ciliento – è arrivare a una gestione più efficiente, in grado di ottimizzare i costi di manutenzione e garantire un’effettiva interoperabilità della rete, a beneficio dell’intero sistema di trasporto pubblico locale. Siamo solo all’inizio di un percorso che vogliamo affrontare con responsabilità, trasparenza e partecipazione.”

Analisi in corso fino al 2026

Il lavoro avviato da Asset riguarda la ricognizione tecnica e organizzativa del patrimonio ferroviario e delle concessioni attualmente in capo alle quattro principali aziende ferroviarie attive sul territorio: Ferrovie del Sud Est, Ferrotramviaria, Ferrovie del Gargano e Ferrovie Appulo-Lucane. La fase di raccolta dati, ora in corso, includerà anche un’analisi costi/benefici dei diversi modelli di gestione, con l’obiettivo di individuare la soluzione più sostenibile ed efficace.

Il percorso si concluderà entro maggio 2026, e sarà seguito dalla costituzione del nuovo gestore entro la fine dello stesso anno.

Ciliento: “Dialogo aperto e tutela del lavoro”

Nel corso dell’incontro, l’assessore ha sottolineato come ogni scelta sarà guidata dalla volontà di salvaguardare i livelli occupazionali e valorizzare le competenze esistenti nel settore ferroviario:

“È ancora presto per definire nel dettaglio il modello di NewCo o le eventuali alternative. Ma vogliamo rassicurare tutti: non solo non si intaccherà l’occupazione, ma si valorizzeranno le professionalità già presenti. Siamo di fronte a un passaggio epocale per il trasporto ferroviario regionale, che affronteremo con la massima cautela e in pieno confronto con sindacati, aziende e cittadini.”

L’incontro ha segnato l’avvio di un percorso di partecipazione e condivisione, fondamentale per una riforma strutturale destinata a migliorare l’efficienza, la sicurezza e l’integrazione del sistema ferroviario pugliese.