“Accademia del Cielo”: giovani divulgatori portano la scienza nelle periferie di Bari


BARI – Si è conclusa con successo l’edizione 2025 dei Summer Camp promossi dall’associazione Il Cielo Itinerante in collaborazione con iliad, coinvolgendo 44 bambine e bambini tra i 9 e i 12 anni provenienti dalle periferie di Bari. Una settimana all’insegna della scienza inclusiva, con laboratori, giochi matematici e attività educative che hanno reso l’apprendimento divertente e accessibile.

Tra le esperienze più apprezzate, la visita a un sito di antenne iliad, durante la quale i giovani partecipanti hanno scoperto il funzionamento delle telecomunicazioni grazie allo staff tecnico dell’azienda. Un momento educativo concreto e stimolante che ha permesso di avvicinarsi al mondo della tecnologia attraverso l’osservazione diretta.

A guidare le attività, un gruppo di giovani divulgatori scientifici locali, formati grazie al programma Accademia del Cielo: un percorso che unisce competenze STEM, comunicazione scientifica e metodologie didattiche innovative. L’obiettivo? Rendere la scienza più vicina, comprensibile e coinvolgente, in particolare per chi proviene da contesti sociali fragili.

Questi educatori proseguiranno ora il loro impegno attraverso Il Cielo che Resta, il nuovo progetto de Il Cielo Itinerante pensato per offrire una presenza stabile e continuativa nelle aree a maggiore disparità educativa. «Attraverso l’Accademia – spiega Ersilia Vaudo, presidente e co-fondatrice dell’associazione – vogliamo garantire ai bambini un’esposizione continuativa alla scienza, con approcci innovativi e relazioni significative».

Il progetto rappresenta una risposta concreta al divario educativo, rafforzando le reti territoriali e creando nuove opportunità per le comunità locali. Con questa iniziativa, iliad rinnova il suo impegno sociale al fianco de Il Cielo Itinerante, confermando il valore della connessione anche in termini di inclusione e accesso alla conoscenza.