Bari approva all’unanimità la “Carta etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport”
BARI - Il Consiglio comunale di Bari ha approvato all’unanimità l’adozione della “Carta etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport”, su proposta della consigliera Micaela Paparella, prima firmataria. Il documento è stato redatto da Assist – Associazione Nazionale Atlete e promosso dal Soroptimist International Club d’Italia, già adottato da numerosi Comuni italiani.
Un impegno concreto per lo sport femminile
La Carta rappresenta un passo concreto verso l’eliminazione degli stereotipi di genere nello sport e promuove la parità di accesso e trattamento per bambine, ragazze e donne in tutte le discipline sportive, sin dalla prima infanzia. Tra i principi fondamentali, la Carta afferma:
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che non esistono sport “da maschi” o “da femmine”;
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che tutte le bambine hanno diritto di praticare lo sport che preferiscono;
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che le istituzioni devono sostenere politiche contro molestie, abusi, stereotipi e bullismo in ambito sportivo.
Strumenti operativi per l’equità
Non si tratta solo di un documento d’intenti: la Carta fornisce strumenti concreti per la sua attuazione, come criteri per l’uso degli impianti sportivi, raccolta e analisi dei dati, comunicazione inclusiva e sostegno alle atlete.
Le parole della consigliera Paparella
“Con questo voto unanime, Bari sceglie di combattere ogni forma di discriminazione di genere nello sport – ha dichiarato Micaela Paparella –. Ringrazio le colleghe e i colleghi per il sostegno e il Soroptimist Club di Bari per l’impegno costante. Il nostro obiettivo è rendere lo sport un ambiente davvero inclusivo, in cui donne e ragazze possano esprimere il proprio talento senza ostacoli culturali o strutturali.”
La città di Bari si unisce così a una rete nazionale di Comuni che promuovono pari opportunità in ogni ambito della vita sportiva: dalla pratica amatoriale a quella agonistica, dalla gestione delle società sportive alla rappresentazione mediatica.
