PN JTF – “Reti per Taranto”: 15 milioni di euro per ricerca e innovazione nella transizione giusta


BARI - La Regione Puglia fa un nuovo passo concreto verso la transizione giusta del territorio ionico, con l’approvazione delle linee guida per l’avviso pubblico “Reti per Taranto – Sostegno alla ricerca collaborativa per la transizione e diversificazione dell’economia locale”. Il progetto, finanziato con 15 milioni di euro nell’ambito del Programma Nazionale Just Transition Fund (PN JTF) 2021–2027, punta a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per favorire la transizione ecologica e la diversificazione economica di Taranto, storicamente legata a attività ad alto impatto ambientale.

«Investiamo nella ricerca e nei nostri talenti in una città che oggi più che mai ha voglia di rilancio», ha commentato il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Le risorse saranno indirizzate a rafforzare sinergie tra imprese (almeno due, di cui una PMI) e organismi di ricerca, con un contributo che potrà variare da 300 mila a 2 milioni di euro, coprendo fino al 75% dei costi ammissibili per le PMI.

I progetti dovranno essere focalizzati su tre ambiti strategici della Smart Puglia 2030: manifattura sostenibile, salute dell’uomo e dell’ambiente, e comunità digitali, creative e inclusive. L’obiettivo è favorire un impatto strutturale sull’economia locale, promuovendo occupazione qualificata, in particolare giovanile e femminile, innovazione tecnologica e filiere sostenibili, nel rispetto del principio europeo “non arrecare danno significativo”.

«Taranto è al centro della nostra strategia per la giusta transizione», ha dichiarato Gianna Elisa Berlingerio, direttrice del Dipartimento Sviluppo Economico, sottolineando come l’iniziativa miri a creare nuove connessioni tra impresa e mondo della conoscenza.

Le domande potranno essere presentate a partire da settembre 2025 tramite la piattaforma Sistema Puglia, con una procedura a sportello fino all’esaurimento dei fondi.