Incidente a Pezze di Greco, cinque braccianti coinvolti: la Fai Cisl chiede più sicurezza nei trasporti


BRINDISI – Nuovo incidente sulle strade della provincia di Brindisi. Cinque braccianti agricoli di Francavilla Fontana sono rimasti coinvolti nella serata del 29 agosto in un sinistro avvenuto nelle campagne di Pezze di Greco, mentre facevano ritorno a casa dopo una giornata di lavoro nei campi.

La Fai Cisl Taranto Brindisi e la Fai Cisl Puglia hanno espresso cordoglio e solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie, sottolineando ancora una volta le condizioni di rischio in cui troppo spesso i braccianti si trovano a viaggiare.

«Ancora una volta, il mondo del lavoro agricolo è segnato da una tragedia che mette in luce le condizioni di fragilità e rischio in cui tanti lavoratori continuano a svolgere la propria attività quotidiana. Non è accettabile che, oltre alla fatica dei campi, si debba convivere con la precarietà dei trasporti e con situazioni che mettono a repentaglio la vita stessa dei braccianti», hanno dichiarato i segretari generali della Fai Cisl di Taranto Brindisi, Gesuè Alessandro, e della Fai Cisl Puglia, Antonio La Fortuna.

I sindacalisti hanno denunciato la mancanza di un sistema di mobilità sicuro e dignitoso, che costringe ancora troppi lavoratori agricoli a spostarsi con mezzi improvvisati o tramite reti illegali di trasporto.

«È inaccettabile che in un settore strategico come quello agricolo, che rappresenta un pilastro dell’economia del nostro territorio, la mobilità dei lavoratori continui a poggiare su mezzi insicuri, esponendo i braccianti a gravi rischi per la loro vita», hanno aggiunto.

Da qui l’appello alle istituzioni locali e nazionali per un’azione immediata e concreta, con l’obiettivo di garantire un sistema di trasporti sicuro per i braccianti e tutelare la loro incolumità negli spostamenti da e verso i luoghi di lavoro.