Trinitapoli, deteneva illegalmente ordigni esplosivi: un arresto


TRINITAPOLI – 
Nella notte di qualche giorno fa, i Carabinieri della Stazione di Trinitapoli, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e del Nucleo Cinofili di Modugno, hanno eseguito un’operazione straordinaria di controllo del territorio, culminata nell’arresto in flagranza di reato di un 36enne del posto per detenzione illegale di ordigni esplosivi.

Durante una perquisizione all’interno di un box adibito a officina, situato in un’autorimessa, i militari hanno rinvenuto – nascosti con cura – un ordigno artigianale tipo “bomba carta” del peso di oltre 215 grammi e 78 candelotti esplosivi, per un totale di oltre 3 chilogrammi di materiale. L’uomo, risultato essere l’unico ad avere la disponibilità del locale, è stato quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Foggia.

Sul posto sono intervenuti anche gli artificieri del Comando Provinciale di Bari, che hanno proceduto all’analisi tecnica e alla distruzione immediata del materiale esplosivo, considerato altamente pericoloso per la pubblica incolumità.

Si ricorda che la responsabilità dell’indagato dovrà essere accertata in sede giudiziaria con sentenza definitiva, permanendo fino ad allora la presunzione di innocenza.

L’operazione testimonia ancora una volta il costante impegno dell’Arma dei Carabinieri nel garantire sicurezza, legalità e fiducia all’interno della comunità.