A Specchia due giorni di festa per la Madonna del Passo

Tra devozione, musica e tradizione torna l’antico culto con processione e spettacoli

Specchia (Lecce) – La comunità di Specchia si prepara a vivere due giorni intensi di fede e tradizione in occasione della Festa della Madonna del Passo, in programma il 7 e 8 settembre 2025. L’evento, organizzato dalla Parrocchia Presentazione della Vergine Maria e dal Comitato Festeggiamenti, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con la Pro Loco, rappresenta un appuntamento atteso e sentito da tutta la cittadinanza.

Quest’anno la festa assume un significato particolare: sarà infatti possibile ammirare la più antica immagine della Madonna del Passo, una tavola lignea del tardo Cinquecento raffigurante la Madonna con Bambino benedicente, recentemente restaurata e ritenuta la testimonianza artistica più preziosa di Specchia. Un’icona che, secondo la tradizione, veniva invocata dalle madri durante la Seconda Guerra Mondiale per la protezione dei figli e dei mariti impegnati al fronte.

Il programma

I festeggiamenti si apriranno domenica 7 settembre alle ore 18.00 con l’esibizione della Zagor Street Band, seguita dagli spettacoli itineranti degli Artisti di Strada Puglia. In serata, in Piazza del Popolo, spazio all’arte e all’intrattenimento: alle 20.00 sarà inaugurata la grande Infiorata dedicata alla Madonna, seguita alle 20.30 dallo show per bambini “Transformers New Edition”. Alle 21.30 il palco accoglierà i ritmi travolgenti de I Calanti, gruppo simbolo della pizzica salentina.

Lunedì 8 settembre, dopo la tradizionale Fiera-mercato che si terrà nei pressi della cripta, il cuore della festa sarà la Messa solenne e la processione serale per le vie del paese, accompagnata dalla Banda Città di Veglie e dallo spettacolo pirotecnico a cura di Fireworks Salento. Le strade saranno addobbate a festa con luminarie, mercatini artigianali e aree ludiche per grandi e piccoli.

Tradizione e comunità

La Festa della Madonna del Passo non è solo un evento religioso, ma anche un momento di unione per l’intera comunità specchiese. “È un’occasione per custodire la memoria storica e rafforzare il legame con la nostra identità”, spiegano gli organizzatori.

Specchia si illumina così di fede, musica e colori, rinnovando una devozione che attraversa i secoli e continua a unire generazioni di fedeli.