Bari, “Piazze Sicure”: al via l’affidamento del servizio sperimentale di animazione e inclusione sociale


BARI - È in pubblicazione sull’Albo pretorio la determina con cui il Comune avvia l’affidamento del servizio sperimentale di animazione e inclusione sociale nelle piazze Umberto I e Cesare Battisti, tramite procedura negoziata sul MEPA. Il progetto, denominato “Piazze Sicure”, avrà durata otto mesi (15 ottobre 2025 – 15 giugno 2026) e mira a contrastare degrado e marginalità sociale, restituendo vivibilità e sicurezza agli spazi pubblici attraverso attività rivolte a cittadini, famiglie, bambini e studenti.

Il programma si articola in cinque linee di intervento:

  1. Animazione sociale e culturale – spettacoli di strada, cinema all’aperto, tornei di giochi tradizionali, concerti acustici, serate di ballo e attività sportive leggere, con almeno 80 giornate di attività e personale specializzato.

  2. Laboratori educativi e creativi – attività gratuite per bambini, adolescenti e giovani, tra arte urbana, teatro, musica, sport di strada, fotografia, danza e artigianato creativo, con un minimo di 60 laboratori.

  3. Visite guidate e percorsi scolastici – iniziative didattiche per scuole primarie e secondarie, con visite guidate, mappature partecipate, percorsi fotografici e educazione ambientale, per almeno 30 attività.

  4. Eventi di comunità e cittadinanza attiva – festival di quartiere, giornate della legalità, feste interculturali e mercati sociali temporanei, con minimo 8 eventi organizzati con personale dedicato.

  5. Comunicazione, documentazione e valutazione – attività di promozione e documentazione degli eventi, affidate a un addetto alla comunicazione e a un fotografo/videomaker.

L’affidamento sarà assegnato tramite procedura negoziata a 5 operatori iscritti alla categoria “Servizi ricreativi, culturali, sportivi e di organizzazione di eventi”, con capacità tecnica e organizzativa comprovata, con termine di 10 giorni per la presentazione delle offerte dalla data di invio della richiesta.

Il progetto si inserisce nelle politiche comunali di rigenerazione sociale e sostegno all’economia urbana, promuovendo percorsi educativi, culturali e creativi capaci di rafforzare il senso di comunità e valorizzare le piazze come luoghi di incontro intergenerazionale.