Colori e speranza in Pediatria: donata l’Umanizzazione pittorica al Vito Fazzi di Lecce


LECCE - Accogliere i più piccoli con una carezza sul cuore mentre si trovano ad affrontare la vita nella sua difficoltà è un gesto d’amore che parla di futuro.

Si è tenuta oggi la cerimonia di consegna dell’Umanizzazione pittorica del corridoio di accesso alle stanze di degenza del reparto di Pediatria dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, benedetta da S.E. Monsignor Angelo Raffaele Panzetta, arcivescovo metropolita del capoluogo salentino.

Alla cerimonia erano presenti, per la direzione strategica di ASL Lecce, la direttrice sanitaria, dottoressa Maria Nacci; il direttore del Dipartimento materno-infantile, dottor Carmelo Perrone; per la direzione sanitaria di presidio la dottoressa Patrizia Barone; il dott. Cosimo Dimastrogiovanni, direttore amministrativo del Fazzi; la professoressa Flavia Indrio, direttrice responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria. Per l’amministrazione comunale del capoluogo salentino è intervenuta la presidente della V Commissione Servizi Sociali e Associazioni, dottoressa Tonia Erriquez.

La donazione è stata frutto della collaborazione tra l’Ente del Terzo Settore “Cuore e mani aperte” OdV e due solide realtà imprenditoriali salentine: Links Management and Technology, per la quale erano presenti Antonio Destratis, people culture director, e Chiara Chiriatti, executive communications lead, e Deghi spa, per la quale era presente il fondatore e CEO Alberto Paglialunga.

Il 5 settembre è una data che profuma di solidarietà e parla di una piccola donna che ha mostrato al mondo intero la bellezza e l’importanza del rendersi dono per i più fragili, per chi soffre la malattia, la fame, l’isolamento: Madre Teresa di Calcutta.

“Il 5 settembre è la giornata internazionale della Carità e non poteva esserci data più appropriata per questa donazione che ha visto ancora una volta una fratellanza tra l’Associazione Cuore e mani aperte e due importanti realtà imprenditoriali del nostro territorio: Deghi S.p.A. e Links Management and Technology srl” – inizia così il messaggio di Don Gianni Mattia, presidente dell’Ente del Terzo Settore promotore dell’iniziativa – “Non bisogna mai avere paura di aprire le porte del proprio essere ai viandanti, coloro che per una qualche ragione si ritrovano soli e smarriti nell’affrontare le prove della vita. Si dice che si nasce e muore da soli, ma per quanto questo possa essere vero, in realtà l’esperienza ci ha insegnato che basta uno sguardo, una parola di conforto, una mano che stringe la nostra per strappare tali momenti alla solitudine. Ridipingere delle pareti consente ai bambini di non perdere i contatti con quella parte di loro che parla di possibilità, avventure, amicizia, magia e sogni e, fino a quando questo mondo interiore fatato riuscirà a essere protetto e coltivato, i bambini resteranno tali e sapranno accedere alle proprie riserve di fiducia, speranza e allegria, insegnando a noi adulti il vero volto della resilienza. Ed ecco che le pareti si riempiono di vita e amicizia: prati bellissimi con fiori colorati, alberi in fiore, torrenti d’acqua cristallini, arcobaleni che riempiono il cielo, un castello bellissimo e tanti animali che collaborano tra loro. È ai bambini che affidiamo il mondo con la speranza che possano proteggerlo e renderlo migliore. Noi vorremmo che la loro vita fosse bella come una favola e facciamo del nostro meglio per mettere a tacere le paure che ingrigiscono le pareti e i cuori. Naturalmente questo è possibile grazie a tutti coloro che scelgono di non voltarsi dall’altra parte, che non abbassano il loro sguardo verso le proprie mani per vedere cosa possono ottenere per loro stessi, ma al contrario aprono mani e braccia all’altro, donandosi con sincerità e amore, abbracciando in questo modo moltissime vite e tessendo una rete di speranza che non smetterà mai di parlare d’amore.”

La professoressa Flavia Indrio, direttrice responsabile della Pediatria del Fazzi, ha espresso un vivo ringraziamento verso i promotori dell’iniziativa:
“Un sincero e sentito ringraziamento all’Associazione Cuore e mani aperte e a Links e Deghi per l’impegno e la sensibilità dimostrati nell’aver reso il reparto di Pediatria un luogo più accogliente e sereno. Le decorazioni e l’attenzione ai dettagli hanno donato colore, calore e umanità a un ambiente che accoglie ogni giorno bambini e famiglie nei momenti più delicati. Questo gesto non solo abbellisce gli spazi, ma trasmette anche speranza, vicinanza e affetto, contribuendo al benessere dei piccoli pazienti e di chi li accompagna. Grazie di cuore per aver portato bellezza e umanità là dove ce n’è più bisogno.”

“Con il progetto Links per la Vita portiamo avanti un impegno costante per rendere più accoglienti i luoghi di cura, in particolare quelli dedicati ai bambini e alle loro famiglie – sono state queste le parole di Giancarlo Negro, CEO di Links Management and Technology – Negli ultimi mesi abbiamo contribuito a diverse iniziative di decorazione pittorica nell’ospedale di Lecce, dal Polo Oncologico alla Terapia Intensiva Neonatale, e oggi siamo felici di poter sostenere anche il reparto di Pediatria del Vito Fazzi. Questo risultato è stato possibile grazie alla raccolta fondi del nostro Links Summer Party, che ogni anno unisce momenti di condivisione a un obiettivo solidale. Anche la luce e il calore di un corridoio colorato possono contribuire ad alleviare momenti di sofferenza e regalare un sorriso. Per noi è una grande gioia poter contribuire a creare spazi che trasmettano speranza e serenità a chi affronta ogni giorno la malattia.”

“Siamo profondamente onorati di poter contribuire a questa iniziativa che va ben oltre la semplice decorazione di un ambiente ospedaliero” – ha dichiarato Alberto Paglialunga, CEO di Deghi spa – “L’Umanizzazione pittorica del corridoio del reparto di Pediatria del Vito Fazzi di Lecce rappresenta un gesto concreto di vicinanza e di speranza per i bambini e le loro famiglie che quotidianamente affrontano momenti di grande difficoltà. In Deghi crediamo fermamente che l’azienda debba essere parte attiva nel tessere relazioni solide con il territorio e nel sostenere azioni che valorizzino l’umanità oltre la cura medica. Questo progetto ci ricorda quanto sia importante creare spazi che parlino ai cuori, che trasmettano serenità e coraggio, soprattutto ai più piccoli. Partecipare a iniziative di solidarietà come questa è un impegno che accogliamo con entusiasmo e senso di responsabilità, convinti che il benessere emotivo sia fondamentale per la guarigione e la qualità della vita.”

Il lavoro è stato realizzato dalla designer Sally Galotti che, con l’attività creativa e la ricerca scientifica, da 27 anni contribuisce a rendere gli ambienti sanitari più attenti al benessere emotivo del paziente.

L’Associazione Cuore e mani aperte OdV è un ente del Terzo Settore che opera all’interno del nosocomio leccese da più di vent’anni, grazie al sogno e alla vocazione del cappellano Don Gianni Mattia, che oltre ad esserne fondatore e presidente, indossa sul suo volto e nella sua persona la bellezza di un mondo a colori da donare a chi soffre.