Giunta approva l’ampliamento di Parco Bonomo: nuova area verde attrezzata e parcheggio

BARI - Su proposta della vicesindaca e assessora alla Rigenerazione urbana Giovanna Iacovone, la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’ampliamento del Parco di Villa Bonomo, intervento inserito tra le opere di urbanizzazione secondaria previste nell’ambito dell’Accordo di Programma INED.

Il progetto, del valore complessivo di 939.423,33 euro, è stato adeguato alle indicazioni degli uffici tecnici comunali in merito agli aspetti strutturali, botanici e alla rete dei sottoservizi. La polizza stipulata dal soggetto attuatore coprirà anche la manutenzione del verde per cinque anni a partire dalla consegna del nuovo spazio al patrimonio comunale.

L’area attrezzata si svilupperà su circa 3.400 metri quadri, tra via Amendola e via Gino Strada, e sarà collegata al parco Bonomo da un nuovo ingresso su via Amendola. Il progetto ricalca l’impianto “a gradoni” già adottato nel parco esistente, con percorsi pedonali collegati da scale e rampe accessibili, e culminerà in una zona alberata di forma trapezoidale dotata di panchine, stalli per biciclette e cestini portarifiuti. Diciotto nuovi alberi garantiranno ombra e spazi di sosta. Sono inoltre previsti impianti di illuminazione e irrigazione a servizio del giardino.

Accanto all’area verde sarà realizzato un parcheggio pubblico da 27 posti auto, situato in prossimità di via Gino Strada. La struttura sarà realizzata con materiali permeabili e arricchita da alberi e cespugli, in linea con le soluzioni già adottate nelle più recenti aree di sosta attrezzate della città.

“Questa ulteriore area a standard residenziale, con i suoi 3.400 metri quadri di verde e parcheggio – ha commentato Giovanna Iacovone – andrà ad aggiungersi ai 20.000 metri quadri del Parco Bonomo, uno spazio unico in città per i suoi alberi secolari e il disegno settecentesco che, dalla sua apertura al pubblico nel giugno 2024, ha riscosso grande apprezzamento dai cittadini. La realizzazione e la cura del nuovo spazio saranno a carico del soggetto attuatore, che ne garantirà la manutenzione ordinaria e straordinaria per cinque anni dalla consegna dell’opera”.