Incendio devastante a Santa Cesarea Terme: oltre 50 ettari di vegetazione distrutti
SANTA CESAREA TERME – Ore di paura nella tarda mattinata di domenica 7 settembre a Santa Cesarea Terme, dove un vasto incendio è divampato in un’area boschiva a ridosso della costa, in zona Belvedere. Le fiamme hanno distrutto oltre 50 ettari di vegetazione, minacciando due strutture turistiche e diverse abitazioni della zona. Numerosi lanci d’acqua sono stati effettuati da due Canadair per contenere il rogo.
Secondo quanto ricostruito, l’incendio sarebbe partito da una campagna alla periferia del Comune, vicino alla strada provinciale per Cerfignano. In pochi minuti, alimentato dal forte vento di Maestrale, si è propagato rapidamente attraverso sterpaglie e terreni, estendendosi su più di 500 mila metri quadri tra aree boscate e terreni incolti.
Due alberghi, il Mediterraneo e l’Est Hotel, sono stati sfiorati dalle fiamme e hanno rischiato l’evacuazione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Tricase, Maglie e Gallipoli, insieme ai volontari della protezione civile del Salento. Intorno alle 14 sono giunti anche due Canadair, Can15 e Can25, provenienti da Lamezia Terme, indispensabili per raggiungere i punti più impervi. Per agevolare le operazioni, la provinciale 358 Otranto-Leuca è stata chiusa al traffico per alcune ore.
Le operazioni di spegnimento, coordinate dal Dos del comando provinciale dei vigili del fuoco di Lecce, si sono concluse poco prima delle 16 per il primo fronte. Un secondo incendio scoppiato intorno alle 17 è stato anch’esso domato dai caschi rossi.
Le indagini sulla dinamica dell’innesco sono ancora in corso: al momento non è chiaro se l’incendio sia stato provocato dall’uomo intenzionalmente o per un incidente.
