Puglia, Bellomo (FI) difende Decaro: “Ha ragione a chiedere discontinuità”


BARI – “Non comprendo le critiche rivolte a Decaro per i veti alle candidature degli ex governatori Vendola ed Emiliano. Qualcuno del suo stesso partito ha addirittura parlato di ‘cabaret politico’, confondendo i De Rege con Decaro. In questa occasione, invece, la posizione dell’ex sindaco di Bari è condivisibile”.

Così il deputato di Forza Italia Davide Bellomo, capogruppo in Commissione Giustizia alla Camera, commenta la scelta di Decaro di chiedere discontinuità rispetto al passato politico della Puglia. “Ha pienamente ragione quando sostiene che, qualora diventasse presidente della Regione, sarebbe necessario svincolarsi da un passato ingombrante, liberandosi dai legami con uomini e pratiche che oggi considera distanti. Ha avuto coraggio a marcare la differenza con la sinistra di Vendola e Emiliano”, aggiunge Bellomo.

Tuttavia, il deputato sottolinea anche un paradosso: “Peccato che lui stesso abbia fatto parte di quel sistema. È difficile considerare estraneo a quel tipo di gestione del potere chi è stato dirigente apicale del centrosinistra che ha governato la Regione e Bari per 20 anni. Un tentativo di rimozione che farebbe felice Freud. Dal complesso di Edipo a quello di Emiliano e Vendola non c’è poi molta differenza”.

Bellomo conferma così il suo sostegno alla linea di discontinuità proposta da Decaro, pur criticando la contraddizione tra il passato politico dell’ex sindaco e la sua attuale posizione.