Galatina, a processo tre medici per la morte di un neonato


GALATINA – Tre medici dell’ospedale Santa Caterina Novella di Galatina sono finiti a processo per la morte di un neonato avvenuta il 27 agosto 2020, un’ora dopo il parto. Tra gli imputati figura anche l’ex primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia.

Nell’udienza preliminare davanti al gup Angelo Zizzari del Tribunale di Lecce, due ostetriche sono state prosciolte. Secondo la tesi dell’accusa, basata su una consulenza tecnica, il neonato avrebbe inalato liquido amniotico misto a meconio, causando un’ostruzione delle vie respiratorie e determinando il decesso.

Ai medici imputati viene contestato un ritardo nell’esecuzione del taglio cesareo, disposto solo un’ora dopo l’accertamento della presenza del liquido amniotico con meconio. Inoltre, non sarebbe stato rilevato il pH fetale, parametro che avrebbe permesso di valutare in modo oggettivo le condizioni del neonato prima dell’intervento del neonatologo.

Le indagini erano scattate a seguito della denuncia presentata dai Carabinieri, dando avvio all’inchiesta che ora approda in aula.