ASL Bari, nuovi arredi in 17 sedi di Neuropsichiatria infantile: investiti 220mila euro per spazi più accoglienti e a misura di bambino


BARI – La ASL Bari rinnova gli ambienti della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA) con un intervento diffuso in 17 sedi territoriali. Sono in consegna in questi giorni gli ultimi arredi: tavolini, sedie, librerie, pouf, lettini, scrivanie, armadi e attrezzature tecniche pensate per rendere gli ambulatori più funzionali e accoglienti per bambini e ragazzi da 0 a 18 anni.

L’investimento complessivo è di circa 220mila euro per oltre 1.700 pezzi tra arredi sanitari, per ufficio e per l’infanzia, acquistati grazie a un finanziamento regionale destinato al “Potenziamento dei servizi territoriali di NPIA”.

L’intervento, coordinato dall’Area Gestione del Patrimonio della ASL e dalla responsabile del procedimento, dr.ssa Mariangela Quatraro, consente di rinnovare gli spazi di 17 sedi distribuite sull’intero territorio provinciale: Altamura, Santeramo in Colle, Gravina, Ruvo di Puglia, Toritto, Triggiano, Gioia del Colle, Castellana Grotte, Putignano, Noci, Turi, Mola di Bari, Acquaviva delle Fonti, Conversano e tre centri nel capoluogo (Santo Spirito, Japigia e Colli Grisoni).

Un intervento che migliora gli ambienti in cui si svolgono visite, attività terapeutiche, valutazioni e percorsi riabilitativi, rendendoli più adeguati alle esigenze dei giovanissimi utenti e delle loro famiglie.

«Stiamo portando a termine – spiega il direttore generale della ASL Bari, Luigi Fruscio – un importante piano di rinnovamento che interessa moltissime sedi della Neuropsichiatria infantile. Oltre alla funzionalità degli spazi, ha un grande valore l’umanizzazione delle cure: ambienti adeguati ai bisogni di bambini, adolescenti, famiglie e operatori. Aver realizzato questa riqualificazione in quasi tutto il territorio della ASL è motivo di soddisfazione e una risposta concreta alle esigenze dei cittadini».

Con questo piano, la ASL Bari punta a migliorare la qualità dei percorsi di cura, creando spazi più sicuri, accoglienti e a misura di bambino, per un’assistenza più efficace e umana.