Arriva a Bari la nave Life Support di Emergency con 120 migranti salvati in Mediterraneo
BARI – È prevista domani mattina, 6 dicembre alle 9.30, l’arrivo al porto di Bari della nave Life Support di Emergency, con a bordo 120 migranti tratti in salvo nella notte tra il 2 e il 3 dicembre in due distinte operazioni nelle acque internazionali della zona Sar libica.
I salvataggi hanno riguardato due gommoni sovraffollati, privi di dispositivi di sicurezza come salvagenti e inadatti a una traversata sicura del Mediterraneo, spiega Emergency.
A bordo della nave ci sono 58 uomini, 31 donne, 23 minori non accompagnati e 8 minori accompagnati. Molte delle persone soccorse sono in condizioni di forte debilitazione e disidratazione, aggravata dal mare mosso.
Secondo Serena Buzzetti, medical team leader a bordo della Life Support, molte persone soffrono a causa del mare mosso. Alcune sono state visitate e trattate dal personale sanitario. Ci sono diverse persone fragili: sette donne incinte – di cui una al settimo e una all’ottavo mese – che necessitano di un controllo ginecologico approfondito, e otto bambini, la più piccola di soli due mesi.
Il primo intervento ha permesso di salvare 32 uomini, di cui sette minori non accompagnati, e 15 donne, tra cui tre bambine accompagnate e due donne incinte. Il secondo intervento ha riguardato 73 persone, 57 uomini e 16 donne, tra cui 14 minori non accompagnati, due ragazze sole, un bambino accompagnato e cinque donne incinte.
I migranti provengono da diversi Paesi dell’Africa occidentale e centrale: Gambia, Guinea Bissau, Nigeria, Sud Sudan, Niger, Senegal, Camerun, Ghana e Costa D’Avorio.
La nave Life Support, operativa nel Mediterraneo centrale, continuerà a fornire assistenza sanitaria e supporto umanitario fino allo sbarco dei migranti a Bari, dove saranno accolti e assistiti dalle autorità locali e dalle organizzazioni umanitarie.
