Bari, a Palazzo della Città la cerimonia della XXVII edizione del “Nicolino d’Oro”
BARI – Si è svolta questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo della Città, la cerimonia di consegna della XXVII edizione del Premio “Nicolino d’Oro”, riconoscimento promosso dal Circolo Acli – Dalfino e divenuto nel tempo una delle tradizioni civiche più sentite dalla comunità barese.
Alla presenza del sindaco Vito Leccese e del presidente del Circolo Acli Dalfino, Michele Fanelli, sono stati premiati cittadini, professionisti, associazioni e realtà che con il loro impegno hanno contribuito alla crescita sociale, culturale, economica e solidale della città.
Le parole del sindaco Leccese
Nel suo intervento il primo cittadino ha sottolineato il valore simbolico della giornata:
“Fin dalle prime luci dell’alba tanti baresi hanno animato i vicoli della città vecchia – ha ricordato Leccese –. La Basilica era gremita di giovani, mai così tanti come quest’anno: un segnale che ci riempie di speranza e ci fa guardare al futuro con fiducia”.
Il sindaco ha poi reso omaggio a due figure storiche della vita amministrativa barese, Enrico Dalfino e Pietro Leonida Laforgia, di cui ricorrono rispettivamente il novantesimo anniversario della nascita e i trent’anni dalla scomparsa.
“Il Nicolino d’Oro – ha aggiunto – rappresenta una parte importante della storia di Bari. È un premio dedicato a chi ha contribuito alla crescita della nostra comunità, diventata negli ultimi anni più viva, attiva e consapevole. Oggi siamo orgogliosi di sentirci baresi e vogliamo continuare a crescere insieme, guidati dai valori universali di cui San Nicola è messaggero: pace, solidarietà, vicinanza agli ultimi e amore per i bambini”.
I premiati del 2025
Come di consueto, il riconoscimento si articola in diverse sezioni, valorizzando eccellenze nei campi della medicina, del commercio, della cultura popolare, dell’istruzione, della religione, del volontariato, dell’ambiente e delle tradizioni. Dallo scorso anno è stata introdotta anche la categoria “Nicolino d’Argento”.
Nicolini d’Oro
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Giorgina Specchia – Medicina
Eccellenza dell’ematologia clinica, già direttrice dell’unità di ematologia con trapianto del Policlinico di Bari e autrice di centinaia di pubblicazioni scientifiche. Apprezzata per competenza e profonda umanità. -
Ruggeri Arredi Sacri – Commercio
Storica attività avviata nel 1861 e ancora oggi punto di riferimento nella tradizione religiosa e popolare barese. -
Militia Santi Nicolai – Cultura popolare
Associazione nata nel 2015 che forma giovani sbandieratori, timpanisti e armigeri, contribuendo alla valorizzazione della storia e delle tradizioni legate a San Nicola. -
Politecnico di Bari – Istruzione
Ateneo scientifico-tecnologico di eccellenza, unico Politecnico del Centro-Sud, con 11mila studenti e ricercatori di livello internazionale. -
Casa editrice Cacucci – Religione
Storica realtà editoriale cittadina, fondata nel 1929, punto di riferimento nel panorama culturale e scientifico. -
Rosa D’Eliseo – Protezione Civile
Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, premiata per la gestione esemplare delle operazioni di soccorso durante il crollo di una palazzina in zona Carrassi lo scorso 5 marzo. -
Manlio Epifania – Alla memoria
Attivista, docente ed educatore ambientale. Anima del progetto degli orti urbani e del Parco Gargasole, simbolo di volontariato e cittadinanza attiva.
Nicolini d’Argento
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Padre Antonio Calisi – Religione
Sacerdote di rito bizantino impegnato nella valorizzazione del patrimonio culturale orientale presente nella città vecchia. -
Giovanni Di Serio – Baresità e commercio
Panificatore da generazioni, presidente del consorzio della focaccia barese e promotore del percorso per il riconoscimento IGP. -
Tommaso Garofalo – Sociale e volontariato
Ex dirigente sanitario e consigliere per le minoranze etno-linguistiche, da sempre impegnato al fianco dei più fragili. -
Benedetta Sassanelli – Sociale
Medico volontario della Cattedrale di Bari, da anni punto di riferimento per gli abitanti della città vecchia e per i senza fissa dimora. -
Biagio Diana – Baresità e tradizioni
Presidente dell’associazione Spaccabari, promotore dell’arte presepiale e volontario nella tutela degli animali. -
Costantino Lerario – Ambiente
Conosciuto come “Dino Pollice Verde”, dedica il suo tempo alla cura spontanea delle fioriere e del verde della città vecchia.
Una celebrazione dell’identità cittadina
La cerimonia ha rappresentato, come ogni anno, un momento di riconoscenza verso chi contribuisce alla vita di Bari in maniera concreta e silenziosa. Un mosaico di storie – professionali, civili, culturali – che raccontano una comunità viva e profondamente radicata nei valori di solidarietà e impegno.

