Brindisi, scoperto olio contraffatto: CIA Puglia elogia l’operazione della Guardia di Finanza


FASANO – Una brillante operazione della Guardia di Finanza ha permesso di scoprire un tentativo di frode nel settore oleario a Fasano. Le forze dell’ordine hanno sequestrato miscele di olio di oliva e olio di semi spacciate per olio extravergine di oliva, contenute in lattine e bottiglie prive delle indicazioni obbligatorie di tracciabilità e conservazione. Il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato per frode in commercio.

In un secondo controllo, è stato sequestrato un ulteriore quantitativo di 391 litri di olio extravergine italiano, stoccato in contenitori con etichette irregolari.

“Un plauso ai finanzieri del Comando Provinciale e della Compagnia di Fasano per l’operazione – commenta Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani – Questi controlli proteggono i consumatori e tutelano i produttori onesti”.

Soddisfazione anche da parte di Giannicola D’Amico, vicepresidente vicario di CIA Puglia: “L’economia legata all’olio extravergine d’oliva è fondamentale per centinaia di imprese pugliesi. Il risultato odierno è importante per la tutela del settore”.

CIA Puglia invita i consumatori a privilegiare l’acquisto di olio extravergine direttamente da frantoi e cooperative certificate, per evitare prodotti contraffatti e valorizzare le eccellenze locali.