Dalla chirurgia alla riabilitazione: al Policlinico di Bari percorsi personalizzati per i tumori del sistema nervoso centrale


Nuove attrezzature potenziano il follow up post-neurochirurgico grazie al contributo delle Ferrovie Appulo Lucane

La realizzazione di percorsi di riabilitazione personalizzati è parte integrante del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) attivato dal Policlinico di Bari per il follow up dei bambini affetti da tumori del sistema nervoso centrale. Grazie al contributo delle Ferrovie Appulo Lucane, di cui si è fatto promotore Matteo Sperti, le dotazioni di attrezzature dedicate alla riabilitazione pediatrica si arricchiscono di nuovi strumenti, rafforzando ulteriormente il percorso di presa in carico dei piccoli pazienti.

Dal 2019, attraverso la definizione del PDTA e l’attivazione di un team multidisciplinare dedicato alla presa in carico dei piccoli pazienti, coordinato dalla dott.ssa Teresa Perillo dell’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica, la quota di mobilità esclusivamente passiva nei bambini affetti da queste neoplasie si è ridotta di oltre il 70%.

I tumori del sistema nervoso centrale rappresentano la seconda neoplasia più frequente in età pediatrica dopo le leucemie. Richiedono una presa in carico multidisciplinare e una gestione terapeutica multimodale particolarmente complessa.

Il percorso assistenziale prevede nella maggior parte dei casi un approccio neurochirurgico, garantito dall’Unità Operativa di Neurochirurgia diretta dal prof. Signorelli con la neurochirurga pediatrica Raffaella Messina. È inoltre attivo un ambulatorio di Neurochirurgia Pediatrica dedicato ai piccoli pazienti segnalati dalle strutture territoriali regionali tramite il Servizio Sanitario Nazionale.

Il team multidisciplinare comprende specialisti di diverse discipline: Oncoematologia Pediatrica, Neurochirurgia, Neuroradiologia, Fisica sanitaria e Radioterapia, Medicina Fisica e Riabilitativa, Anatomia Patologica, Neurologia e Neuropsichiatria Infantile, Radiologia Pediatrica, Rianimazione, Farmacia, Endocrinologia, Otorinolaringoiatria, Logopedia, i team di cure palliative pediatriche, Genetica Medica, Oculistica, Pronto Soccorso, Servizio di Psicologia, infermieri professionali, oltre all’Associazione dei Genitori APLETI. Il gruppo si riunisce settimanalmente per discutere collegialmente i casi più complessi e definire, per ciascun paziente, le strategie terapeutiche più appropriate.

L’unità operativa complessa di Pediatria a indirizzo Oncoematologico, diretta dal dott. Nicola Santoro, è l’unico centro in Puglia in grado di garantire a bambini e adolescenti protocolli di cura internazionali che rappresentano oggi il gold standard per il trattamento dei tumori cerebrali, come il LOGGIC FIREFLY per i gliomi a basso grado di malignità, il SIOP HR MB per il medulloblastoma e il SIOP EPENDYMOMA II per gli ependimomi, oltre all’impiego di farmaci di ultima generazione e terapie target.

La gestione della riabilitazione pediatrica è assicurata dai fisioterapisti dell’UOC di Medicina Fisica e Riabilitativa, diretta dalla prof.ssa Megna, ed è integrata lungo tutto il percorso di diagnosi e cura dei piccoli pazienti.

Nella donazione delle Appulo Lucane spiccano in particolare le attrezzature dedicate al recupero neuromotorio e all’equilibrio, tra cui kit modulari per l’equilibrio e i percorsi motori, rulli e cuscini in gommapiuma per esercizi posturali, tappeti e materassini per il lavoro a terra, coni e ausili per la coordinazione, palloni e materiali sensoriali, oltre a giochi didattici strutturati utili alla stimolazione cognitiva e alla coordinazione occhio-mano, che consentono di costruire percorsi di riabilitazione personalizzati, progressivi e adattati alle diverse esigenze dei piccoli pazienti.

In foto: L'equipe della riabilitazione con la professa Megna, i rappresentanti dell'associazione APLETI, la dottoressa Mariachiara Resta della Neuroradiologia, l'equipe di onoematologia con il dott. Santoro, l'equipe del dott. Piombino e i rappresentanti Fal che hanno effettuato la donazione