Giuseppe Ninno “Mandrake” regala sorrisi e buon umore al pediatrico di Bari
BARI - Sabato 13 dicembre Giuseppe Ninno, con la sua semplicità e la sua simpatia, ha fatto visita ai
piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari donando sorrisi e leggerezza in
questo periodo natalizio, in un appuntamento organizzato dall’associazione “Cuore e mani aperte –
odv” di don Gianni Mattia.
Il poliedrico artista brindisino, nell’arco di circa due ore, ha girato i reparti salutando i piccoli pazienti, i familiari dei degenti e il personale sanitario, concedendosi per foto, autografi e video selfie. Tanta è stata la felicità delle bambine e dei bambini, ma anche degli adulti presenti. “Come tutti gli anni facciamo il massimo, insieme a don Gianni, per regalare un sorriso, o almeno ci proviamo – ha dichiarato Giuseppe Ninno “Mandrake” -. Io faccio di tutto per essere me stesso e vedere il sorriso dei bambini è la cosa che più mi piace. Faccio queste iniziative volentieri, con il cuore, con l’idea che si possa ridere anche in questi luoghi”.
Acclamato in teatro con un tour - prodotto della società Euphorica che rappresenta come management l’artista brindisino – e seguitissimo sul web con 764.000 followers su Facebook, 998.000 su Instagram, 3 milioni di followers su TikTok con quasi 100 milioni di “Mi piace”, e 964.000 iscritti su YouTube, Mandrake è solito a iniziative di questo tipo. La visita al Giovanni XXIII, su invito dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari, arriva a seguito di quelle fatte all’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari e l’Ospedale “San Giuseppe Moscati” di Taranto.
“La visita di oggi è importante – ha spiegato don Gianni Mattia - perché vogliamo dare sollievo, soprattutto ai bambini, avere un momento in cui i più piccoli sorridono ma soprattutto sentire la gioia di un comico che entra nel cuore dei bambini, li fa divertire e li fa essere veramente protagonisti. Ciò che vogliamo trasmettere è un messaggio di amore, di accoglienza, di disponibilità: sono questi i valori che Giuseppe porta dovunque va e attraverso i suoi video”.
Giuseppe Ninno ha girato i reparti vestendo i panni dell’amatissima signora Maria, figura comica e caricaturale che incarna la tipica mamma o nonna del Sud Italia, caposaldo della famiglia Imbarazzi, composta anche dal piccolo Giuseppe (una sorta di alter ego autobiografico) e il papà. Grazie alla sua straordinaria capacità di trasformarsi in figure eccentriche e irresistibili, conquista il pubblico con sketch comici e situazioni esilaranti che rendono lo spettacolo unico e travolgente.
“Iniziative come queste sono molto importanti per il nostro ospedale e per i nostri bambini – ha affermato Livio Melpignano, direttore medico di presidio del Giovanni XXIII -. Perché in un periodo come quello di Natale servono per donare un sorriso, un attimo di serenità. I bambini che in questo periodo transitano in ospedale sono particolarmente sfortunati perché arrivano in un momento in cui dovrebbero stare in casa con la famiglia, aspettare Babbo Natale e i regali, e invece sono costretti a rimanere qui. Ringraziamo tutte le associazioni, persone e personaggi come Mandrake che vengono qui a regalare un sorriso a tutti i bambini”.
Il poliedrico artista brindisino, nell’arco di circa due ore, ha girato i reparti salutando i piccoli pazienti, i familiari dei degenti e il personale sanitario, concedendosi per foto, autografi e video selfie. Tanta è stata la felicità delle bambine e dei bambini, ma anche degli adulti presenti. “Come tutti gli anni facciamo il massimo, insieme a don Gianni, per regalare un sorriso, o almeno ci proviamo – ha dichiarato Giuseppe Ninno “Mandrake” -. Io faccio di tutto per essere me stesso e vedere il sorriso dei bambini è la cosa che più mi piace. Faccio queste iniziative volentieri, con il cuore, con l’idea che si possa ridere anche in questi luoghi”.
Acclamato in teatro con un tour - prodotto della società Euphorica che rappresenta come management l’artista brindisino – e seguitissimo sul web con 764.000 followers su Facebook, 998.000 su Instagram, 3 milioni di followers su TikTok con quasi 100 milioni di “Mi piace”, e 964.000 iscritti su YouTube, Mandrake è solito a iniziative di questo tipo. La visita al Giovanni XXIII, su invito dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Consorziale Policlinico di Bari, arriva a seguito di quelle fatte all’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari e l’Ospedale “San Giuseppe Moscati” di Taranto.
“La visita di oggi è importante – ha spiegato don Gianni Mattia - perché vogliamo dare sollievo, soprattutto ai bambini, avere un momento in cui i più piccoli sorridono ma soprattutto sentire la gioia di un comico che entra nel cuore dei bambini, li fa divertire e li fa essere veramente protagonisti. Ciò che vogliamo trasmettere è un messaggio di amore, di accoglienza, di disponibilità: sono questi i valori che Giuseppe porta dovunque va e attraverso i suoi video”.
Giuseppe Ninno ha girato i reparti vestendo i panni dell’amatissima signora Maria, figura comica e caricaturale che incarna la tipica mamma o nonna del Sud Italia, caposaldo della famiglia Imbarazzi, composta anche dal piccolo Giuseppe (una sorta di alter ego autobiografico) e il papà. Grazie alla sua straordinaria capacità di trasformarsi in figure eccentriche e irresistibili, conquista il pubblico con sketch comici e situazioni esilaranti che rendono lo spettacolo unico e travolgente.
“Iniziative come queste sono molto importanti per il nostro ospedale e per i nostri bambini – ha affermato Livio Melpignano, direttore medico di presidio del Giovanni XXIII -. Perché in un periodo come quello di Natale servono per donare un sorriso, un attimo di serenità. I bambini che in questo periodo transitano in ospedale sono particolarmente sfortunati perché arrivano in un momento in cui dovrebbero stare in casa con la famiglia, aspettare Babbo Natale e i regali, e invece sono costretti a rimanere qui. Ringraziamo tutte le associazioni, persone e personaggi come Mandrake che vengono qui a regalare un sorriso a tutti i bambini”.

