Taranto, continua lo sciopero degli autotrasportatori all’Eni
TARANTO - Prosegue anche questa mattina lo sciopero degli autotrasportatori dei prodotti petroliferi presso lo stabilimento Eni di Taranto. La protesta, iniziata nei giorni scorsi, nasce dalle lunghe attese per il completamento delle procedure di carico, che possono superare le cinque ore, creando forti difficoltà nell’organizzazione del lavoro quotidiano.
Venerdì scorso era stato organizzato un incontro tra i rappresentanti dei lavoratori e la dirigenza Eni, durante il quale l’azienda avrebbe manifestato la disponibilità ad avviare un dialogo. Tuttavia, ad oggi, i lavoratori, sostenuti dal sindacato Usb, non hanno ancora ricevuto alcun riscontro concreto sulle loro richieste.
La protesta evidenzia le difficoltà operative che si riflettono non solo sugli autotrasportatori, ma sull’intera filiera dei prodotti petroliferi, con possibili ripercussioni sulla logistica e sui tempi di consegna. I lavoratori chiedono soluzioni immediate per ridurre i tempi di attesa e garantire condizioni di lavoro più sostenibili.
