Ilva: Zazzera, su Piano Emergenza legalità sospesa a Taranto

"Il governo non può derogare sulla legalità utilizzando la provvisorietà'. Perché'o l'ENI rispetta la legge 334/99 oppure no, tertiumnon datur. La città di Taranto - prosegue Zazzera - e' seduta su di una polveriera e il governo nonostante questo ha concesso all'ENI la Valutazione di Impatto Ambientale per il progetto Tempa Rossa che prevede un potenziamento della raffineria e un traffico di petroliere nel golfo tarantino triplicato. A Taranto sempre e' previsto un rigassificatore. E tutto senza che ad oggi vi sia ancora il rispetto pieno della legalità' con un Piano di Emergenza Esterno definitivo."
"L'ENI e l'ILVA devono sapere che non può' esserci nessuna zona franca di legalità'. Queste aziende hanno l'obbligo di rispettare la legge e soprattutto di rispettare Taranto e i tarantini. La sicurezza dei cittadini e la loro salute non puòessere sottomessa a interessi economici e commerciali. Continuerò ad esercitare la mia azione di controllo insieme al mondo dell'associazionismo e alla società' civile, perché - conclude il dipietrista - a Taranto si possa applicare a pieno la legalità, senza deroghe ne' provvisorietà".