"Oggi scritta pagina nera per Taranto"

TARANTO. "Oggi e' stata scritta una pagina nera per Taranto. E' stato messo in discussione il futuro di 20 mila famiglie. Da parte mia continuero' nella protesta con i lavoratori". Lo dice all'Adnkronos il segretario della Fim Cisl (metalmeccanici) di Taranto Mimmo Panarelli che ha preso parte all'incontro con il prefetto del capoluogo jonico Claudio Sammartino seguito al corteo improvvisato di circa 5.000 lavoratori dopo il sequestro senza facolta' d'uso dell'intera area a caldo dello stabilimento siderurgico della citta' jonica.

Il fermo della produzione "e' un lusso che non si possono permettere non solo la citta', la provincia e la regione ma anche tutta Italia. Stanno gia' partendo le proteste di altre citta'. Si poteva fare un sequestro con facolta' d'uso o con prescrizioni - afferma Panarelli - invece sono andati giu' duro segnando cosi' la morte di Taranto".