BARI. “Estremamente concreto e appassionato il discorso del Presidente Monti che ha riconosciuto al Sud un ruolo di centralità nella crescita del Paese, alla Puglia un posto d’onore e di responsabilità nel trainare lo sviluppo Mezzogiorno, a Raffaele Fitto la capacità di aver avviato, da Ministro, una importante stagione di inversione delle politiche di sviluppo del Sud dall’assistenzialismo alla responsabilità e responsabilizzazione delle classi dirigenti, culminato nella firma del Piano di Azione Coesione che il Governo Monti sta portando avanti. Ci si aspettava di più dal discorso del Presidente Vendola, calibrato più sulle sue aspirazioni politiche nazionali che sulle esigenze della Puglia, assolutamente privo di proposte e richieste concrete al Governo nazionale, infarcito di presunti, ma invisibili, risultati del suo Governo regionale, che se fossero veri, la Puglia sarebbe la Germania d’Italia. Sembra peraltro divenuto improvvisamente marginale il tema delle risorse destinate al Sud e alla Puglia, fino all’anno scorso oggetto di continue rivendicazioni politiche. Nel complesso credo che dal Presidente Monti siano arrivate certezze e concretezza su alcune questioni cruciali del nostro territorio, come gli impegni concreti sull’Ilva di Taranto. Particolarmente apprezzabile il monito alle classi dirigenti meridionali sulla necessità di cambiare radicalmente mentalità per favorire una crescita reale non solo economica, ma sociale. Ha citato il Sud e la Puglia più il Presidente Monti del Presidente Vendola”.Così il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.
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